PIETRASANTA. “Rispondo volentieri, non so se devo farlo all’amico Antonio Orsucci che ieri scriveva lo stesso identico articolo, all’altro amico Rossano Forassiepi che con un semplice copia e incolla riprende i temi, o a tutto il Partito Democratico cittadino sulle accuse che mi si muovono. Vedo che i Democratici Pietrasantini applicano laspending review anche in fatto di articoli di giornale, due al prezzo di uno”.

E’ la replica di Simone Tartarini, Assessore ai Lavori Pubblici in merito alle critiche mosse nei confronti della neo amministrazione comunale insediata lo scorso 16 giugno.

“Prima di iniziare la mia difesa – spiega Tartarini – desidero ricordare alcapogruppo Partito Democratico, che fino al 15 giugno ricopriva l’incarico di assessore ai lavori pubblici, e che il 5 marzo viene temporalmente prima di 100 giorni esatti, tempo in cui avrebbe potuto, e aggiungo dovuto, occuparsi di quell’erba e di tante altre cose del territorio.”

“Nell’attesa che mi arrivi la bacchetta magica, che comunque ho ordinato per me e per tutti i colleghi di giunta, abbiamo iniziato a pulire il territorio che abbiamo trovato incondizioni vergognose, con ritardi ed inefficienze di anni. La pessima gestione del post 5 marzo, dove al nostro insediamento non abbiamo trovato traccia di nessun intervento di programmazione per la messa in ripristino del territorio, ci ha costretto ad un lavoro immane, lavoro che è in corso e che nei prossimi mesi sarà portato a termine.”

“Colgo l’occasione per ringraziare operai e funzionari del comune che senza risparmio di energie hanno e stanno lavorando nell’intento di ridare dignità al territorio”.

 

“La frazione di Montiscendi – prosegue Tartatini riprendendo uno dei temi dell’accusa – sarà pulita come le altre. Chiedo agli abitanti un po’ di pazienza ma abbiamo dovuto metter mano a tutto il territorio ed è fisiologico che qualche zona venga pulita prima e qualcuna dopo. Il PdPietrasantino avanza critiche sotto forma di proposte, continuando a mistificare la realtà. Vorrei ricordare che a differenza di noi, la passataamministrazione ha speso più energie nel lagnarsi “di quelli di prima” che in opere per il territorio, del quale è ben in evidenza il nulla di realizzato. Per parafrasare “mentre Bisanzio bruciava i bizantini discutevano”, mentre il Pd ci chiede di stilare un crono programma di lavoro noi quel lavoro lo abbiamo già portato oltre a metà dell’opera, il che ricavando da un vecchio proverbio significato che abbiamo ben cominciato. Del resto siamo qui solo da 50 giorni. Come al solito – spiega ancora – c’è chi pensa, poco e male, e c’è chi fa. Respingo al mittente la facile e vuota ironia su “illuminiamo il nostro futuro”, che ha dato uomini e idee a Pietrasanta Prima di Tutto, idee che erano contenute nel programma elettorale mutuato dopo la vittoria elettorale in programma di mandato della giunta Mallegni e per il quale non lesineremo l’impegno nel perseguire gli obiettivi di unificazione dei servizi con i comuni limitrofi nel segno del risparmio e dell’efficienza. Del futuro, qui e fuori di qui, il Pd pensi al proprio dato che a quello della comunità di Pietrasanta, che con forza ci ha dato sostegno e fiducia, ci penseremo noi – conclude – per i prossimi cinque anni con abnegazione e spirito di servizio”.

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