VIAREGGIO. “Non potevamo aver conferma migliore che stiamo facendo bene, anzi, benissimo il nostro lavoro, e che qualcuno ci teme. Eggià, è stata hackerata la pagina, buttati fuori alcuni profili, cancellati post, insomma, si è tentato di mettere il bavaglio a quello che, probabilmente, è l’unico vero agorà democratico e libero di cui dispone Viareggio, anche se solo in modo virtuale”. A scriverlo è Carlo Questa, uno degli amministratori del gruppo Facebook “Viareggio Mia” (nel quale i cittadini condividono pareri ed opinioni) vittima dell’operato di uno o più hacker.
“Peccato per coloro che hanno tentato di distruggere la pagina, che gli amministratori erano più di uno, così da non poter prendere il pieno controllo della pagina stessa, e quindi abbiamo potuto ripristinare il tutto. Ora la riflessione è d’obbligo: perché? beh, sicuramente non è stata l’amministrazione stessa, non si perde certo dietro a quattro sciamannati che scrivono e denunciano cose che tutti vedono, sicuramente è stato il frustrato di turno in cerca di visibilità, in cerca di un importanza che la vita non gli offre. Ma la cosa strana è che sono stati eliminati prima di tutti i profili di coloro che sono pure nel gruppo storico e d’azione, quelli che, per intendersi, hanno fondato il gruppo, quindi la cosa è stata mirata. Probabilmente alla ricerca degli admin del gruppo, ma come faceva a saperlo?
Poi si preoccupa di dirci che 8 amministratori sono troppi, insomma, maldestro…o forse non pensava che questi barbari da pollaio avessero la fortuna di essere appena infarinati di cybernetica. Fatto sta che siamo orgogliosi di esser così tanto considerati da essere attaccati in maniera subdola, siamo orgogliosi di non aver ricevuto contraddittori riguardo al modo poco ortodosso di relazionarsi con la cittadinanza da parte dell’amministrazione, segno che c’è poco da dire, siamo orgogliosi perchè questo piccolo inciampo ci ha reso ancor più convinti del fatto che siamo una forza, reale. Perchè ogni avversità, nasconde sempre un opportunità”.
