VIAREGGIO. Giornata intensa per la Guardia Costiera di Viareggio che, in queste giornate di tempo stabile e soleggiato, continua l’attività operativa nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2015 per la tutela di bagnanti, diportisti e fruitori del mare in generale.
Questa mattina intorno alle ore 10.30 giungeva alla Sala Operativa una segnalazione da parte di un bagnante (tramite il numero blu 1530) che – nei pressi della spiaggia libera della Lecciona a Viareggio – lamentava la presenza di alcuni paramotore atterrati sulla spiaggia a pochi metri dai bagnanti.
Immediatamente partiva da Via Oberdan una pattuglia terrestre con due militari della Guardia Costiera viareggina che raggiungevano la zona e potevano constatare la presenza di ben 6 velivoli (paramotore), condotti da cittadini olandesi e partiti nella mattinata dal campo volo “Delta Condor” di Pioppo Gatto a Massarosa e che si erano avventurati in spiaggia creando apprensione tra i bagnanti.
I militari, dopo aver identificato le persone (cittadini olandesi tra i 20/35 anni), procedevano alla contestazione dei verbali di illecito amministrativo (di 1.032 euro) per un totale di oltre 6.000 euro di sanzione pecuniaria.
La Guardia costiera di Viareggio ricorda infatti a tutti che la vigente ordinanza di sicurezza balneare n. 71/2015 della capitaneria di porto di Viareggio (consultabile sul sito istituzionale http://www.guardiacostiera.gov.it/viareggio) prevede il “divieto di sorvolo delle spiagge e relativi specchi acquei con qualsiasi tipo di aeromobile o apparecchio privato e per qualsiasi scopo a quota inferiore a 300 metri (1000 piedi)”.IMG-20150827-WA0000
Sempre nel corso della tarda mattinata intorno alle ore 12.00 perveniva altra segnalazione – sempre sul numero blu 1530 – relativa alla presenza di una moto d’acqua nei pressi del bagno Paradiso del Comune di Forte dei Marmi all’interno della zona riservata alla balneazione e precisamente a circa 15 metri dalla battigia.
In questo caso si attivava il personale dell’Ufficio locale Marittimo di Forte dei Marmi che, giunto sul posto, riusciva ad identificare il conduttore dell’acquascooter (Z.P. cittadino russo di circa 40 anni che aveva noleggiato nei pressi di uno stabilimento balneare della zona) per contestare una sanzione di 1.032 euro.
Ancora una volta la Guardia Costiera ricorda il divieto di navigare nella zona di mare riservata ai bagnanti fissata in 300 metri dalla costa e delimitata con apposite boe di colore rosso/arancione utilizzando per raggiungere la costa gli appositi corridoi di lancio, da percorrere a lento moto e con una velocità comunque non superiore ai 3 nodi.
Si ricorda infine il numero blu 1530 per ogni emergenza in mare, il numero gratuito di pubblica utilità che accende i motori della Guardia Costiera.

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