VIAREGGIO. “Prima di fare incontri ufficiali con l’amministrazione comunale di Viareggio (per dire cosa?), la segreteria provinciale della CGIL di Lucca chiarisca quali sono i rapporti che ha con lo studio di Del Ghingaro”. Lo scrive Stefano Poletti, delegato sindacale di Sea Risorse.
“I lavoratori non possono avere il dubbio che quello che accade intorno al comune di Viareggio, come lo spostamento ingiustificato di lavoratori, l’potesi di fallimento di società partecipate e gli annuciati licenziamenti, rientrino nei rapporti molto stretti che lo studio Del Ghingato ha con la segreteria provinciale della Cgil di cui è il consulente. Non ci siamo dimenticati come la segreteria provinciale della Cgil sponsorizzò la campagna elettorale di Del Ghingaro convocando in pompa magna tutti i delegati per un incontro diretto con il candidato sindaco ed oggi i suoi assessori possono permettersi di porre veti verso i sindacalisti cattivi di Viareggio, rifiutandosi di incontrarli. Perché da Lucca non si dice una parola di solidarietà verso i lavoratori minacciati come quelli del Principino?
Se la CGIL vuole recuperare un rapporto con i lavoratori deve partire proprio dall’ascoltare loro e deve essere trasparente in tutto quello che fa mettendo in chiaro tutti i rapporti che ha con Del Ghingaro e le sue società.
In onore alla trasparenza dopo quello che è successo con gli stipendi dei dirigenti sindacali della CISL, sarebbe inoltre bene che anche i segretari della CGIL a partire proprio dai vertici provinciali pubblicassero le loro dichiarazioni dei redditi. E’ giusto che gli iscritti sappiano quali sono i redditi dei dirigenti pagati coi nostri soldi”.
