SERAVEZZA. “Ogni Comune ha la sua storia con esigenze e criticità diverse. Crediamo che trapiantare esperienze di comuni limitrofi – e ci riferiamo ovviamente a Pietrasanta – senza tener conto delle specificità di Seravezza e delle altre frazioni non solo rappresenta un gravissimo errore ma dimostra una evidente miopia politica per non parlare di una certa supponenza e tracotanza di alcune persone”. Lo scrive Gianluca Pajatto, capogruppo della Lista Monaco in consiglio comunale a Seravezza.
“A Pietrasanta ha vinto sì un progetto politico ma dove, come timoniere, vi era una persona, oggettivamente trainante, che ha calamitato su di sé tutta l’attenzione ottenendo un successo importante.
“A Seravezza la realtà è completamente diversa. In questi anni i due gruppi consiliari di opposizione eletti nel 2011 dopo l’ennesima spaccatura del centro-destra, verificatesi per i soliti errori di alcune persone mosse più da personalismo che da visioni politiche costruttive, hanno lavorato seriamente segnalando costantemente gli errori di questa amministrazione ed avanzando, con maturità e serietà, varie proposte.
“Il nostro Comune non ha bisogno di Messia forestieri che magari non hanno esperienza amministrativa e, peggio ancora, non conoscono nemmeno il nostro territorio”.
