VIAREGGIO. “Omissioni e mezze verità che ogni giorno, a pezzi, stanno saltando fuori sulla vicenda della Viareggio Patrimonio mi hanno convinto a prendere questa decisione: domani mattina protocollerò le mozioni di sfiducia, già pronte, contro la presidente del consiglio comunale di Viareggio Paola Gifuni e il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro”. Lo fa sapere Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“La presidente Gifuni, in particolare durante il consiglio del 14 settembre 2015, con il suo comportamento ha infranto le regole di imparzialità, correttezza e rappresentanza istituzionale che presiedono l’esercizio del suo ufficio: pur essendo espressione della maggioranza, infatti, dovrebbe rappresentare nella sua veste istituzionale l’organo di garanzia anche della minoranza. Cosa che non ha fatto, ignorando le mie richieste.
“Il sindaco Del Ghingaro, dal canto suo, sta facendo l’esatto contrario di quanto promesso a cittadini e consiglio comunale nel discorso di insediamento, un discorso all’insegna del cambiamento, della partecipazione e del fare; invece, ha creato in città un clima di forte tensione e preoccupazione che si amplifica e ripercuote nella gestione dei rapporti con i Comuni limitrofi.
“Una situazione già estremamente difficile da sostenere a livello istituzionale, umano e politico che, temo, non possa far altro che aggravare la già precaria condizione della nostra città.
“Secondo l’articolo 7 dello Statuto Comunale, la mozione di sfiducia contro il presidente del Consiglio deve essere sottoscritta da almeno 1/5 dei consiglieri comunali e risulta approvata, per appello nominale, dalla maggioranza assoluta. Per quanto riguarda quella del sindaco, invece, l’articolo 52 del Testo Unico degli Enti Locali dispone che sia sottoscritta da almeno 2/5 dei consiglieri e venga messa in discussione non prima di dieci giorni e non oltre trenta dalla sua presentazione”.
