VIAREGGIO. “Vogliamo ricordare anche a rischio di essere ripetitivi che il Comitato via Matteotti si è costituito il 29 marzo 2014 a seguito della collocazione di un’antenna ripetitore Srb della Vodafone per la telefonia mobile, nell’area della sotto stazione, posto tra via Giacomo Matteotti e l’angolo di via Burlamacchi. Il sito è definito sensibile dal piano urbanistico. Ogni componente del Comitato si è adoperato nel migliore dei modi prestando energie, tempo, ed economie, per cercare prima con l’amministrazione Betti, poi con il commissario prefettizio, una soluzione al problema dell’elettromagnetismo”. Lo scrive in una nota il Comitato di Via Matteotti.
“Con l’amministrazione Del Ghingaro c’è stato un primo incontro la mattina 3 settembre con l’assessore all’ambiente Alessandro Pesci. In quella occasione spiegammo che c’erano situazioni e circostanze non chiare: l’assessore ci promise come primo atto di predisporre con la giunta una delibera con cui si chiedeva ai gestori della telefonia di sospendere l’attività fino a che non si fosse fatta chiarezza. Nella stessa mattinata ci fu anche un’implementazione dell’antenna nel sito di via Matteotti, di cui si chiese in forma scritta subito lumi all’amministrazione, ma a tutt’oggi non abbiamo avuto alcun riscontro.
“Venerdì 25 settembre siamo stati contattati dall’assessore Alessandro Pesci per incontrarci e per iniziare a discutere assieme ai rappresentanti della: Commissione Varignano, Comitato Marco Polo, Comitato Pedona Ambiente e Salute, la Rete Ambientale, sulle possibili linee guida per l’elettrosmog. Ci siamo subito resi disponibili e collaborativi per iniziare un percorso fattivo che possa avere delle garanzie con margini cautelativi e di salvaguardia per i cittadini”.
