VIAREGGIO. E’ attesa per domani lunedì 5 ottobre la sentenza sul giovane viareggino che si è autoaccusato del pestaggio di Manuele Iacconi, avvenuto la notte del 31 ottobre 2014 in via Coppino in Darsena a Viareggio e seguito dal decesso del 34enne di Piano di Mommio all’ospedale di Livorno.
Presso il Tribunale dei Minori di Firenze, salvo sorprese clamorose, il giudice pronuncerà il primo verdetto per l’unico imputato: si tratta del giovane – all’epoca dei fatti minorenne, oggi maggiorenne – che si autoaccusò dell’aggressione pochi giorni dopo il fatto, ma che nella scorsa udienza del processo ha modificato la sua versione coinvolgendo in maniera diretta gli altri tre ragazzi finiti sotto accusa (un minorenne e due maggiorenni).
Quella notte rimase ferito anche Matteo Lasurdi, amico di Manuele Iacconi.
A Firenze al fianco dei familiari di Iacconi saranno presenti anche gli amici che da sempre chiedono giustizia e i parenti delle vittime della strage di Viareggio.
