PIETRASANTA. Ad intervenire nel Day After del consiglio comunale di Pietrasanta è lo stesso sindaco, Massimo Mallegni a rivendicare “l’inversione della rotta”: “Siamo tornati a dialogare con il territorio e stiamo cercando di ottimizzare le risorse a disposizione e presenti all’interno del bilancio. Le scelte del passato hanno tentato di mettere in grande crisi il bilancio comunale bloccando per 5 anni gli investimenti e minando la tenuta sociale del territorio. La pratica del medico pietoso che fece la piaga puzzolente è finita”.
La scelta di investire nel terzo settore è una chiara firma: “Siamo tornati ad investire nel sociale aumentando il capitolo di spesa di percentuali che vanno oltre il 20%-30% dando risposte precise e chiare a chi ha meno di noi con l’obiettivo di riequilibrare il livello sociale del territorio. Purtroppo non saper leggere e comprendere bilancio dell’ente ha trascinato il Comune di Pietrasanta in un angolo che noi con fatica stiamo cercando di riportare al centro della vita sociale economica. E’ singolare scoprire che, come già ho dichiarato in altre occasioni, quelli che dovrebbero essere i fondamentali di una politica di sinistra sono in realtà i principi fondamentali della politica dei moderati che da sempre puntano ad aiutare chi sta peggio senza dimenticare il sostegno alle imprese. Fare del bene al prossimo, non significa essere di sinistra, ma persone serie”.
“In cinque anni di amministrazione non hanno ancora imparato a leggere il bilancio”. E’ Alberto Giovannetti, capo gruppo della maggioranza di “Pietrasanta prima di tutto” a commentare l’ultimo “assurdo” consiglio comunale dove la minoranza ha votato contro le variazioni che mettevano più risorse per il sociale e ha formulato domande “fuori luogo” e “fuori tema” dimostrando di non “sapere leggere la loro stessa scrittura”.
“Del resto – prosegue – non hanno votato nemmeno l’affidamento del servizio scassettamento alla Pietrasanta Sviluppo Spa con cui cerchiamo di garantire la stabilità ai dipendenti in esubero che negli ultimi cinque anni nel frattempo sono lievitati e che porterà un risparmio per l’ente annuale”.
Giovannetti replica anche alle accuse secondo cui il Partito Democratico aveva accusa il sindaco di non essere presente al consiglio: “Abbiamo letto che l’ex sindaco Domenico Lombardi non si è allontanato mai dal consiglio comunale durante il suo mandato: ha fatto male. Doveva occuparsi di più degli interessi della collettività e fare meno presenze perché è inutile stare seduti in consiglio comunale se poi non si fanno le cose. In ogni caso Mallegni ha partecipato al consiglio comunale portando il suo contributo come ogni volta. Se poi il consigliere Daniela Ferrieri vuole stare più tempo con lui, provo a parlare con Sindaco per capire se ha dei pomeriggi da dedicargli. Così durante i consigli comunali smetterà di piangere”.
