VIAREGGIO. “Non bisogna incorrere nell’errore di generalizzare questioni complesse come l’evasione dei canoni concessori, con particolare riferimento a quelli dei loggiati e dei chioschi di Piazza Cavour”: la Confesercenti interviene sul tema che prima o poi sarebbe dovuto emergere a seguito del dissesto del Comune.

Afferma il direttivo dell’associazione di via Coppino: “Confesercenti è sempre stata in prima linea nell’affermare l’importanza del rispetto dei regolamenti comunali e dei contratti di concessione con i relativi obblighi a carico del concessionario, ma non per questo si deve cadere nell’errore di ritenere che tutti i concessionari siano evasori”.

La nota stampa di Confesercenti prosegue: “Le situazioni che stanno emergendo dovranno essere prese in esame individualmente, nel rispetto di quella parte dei concessionari sono in regola con i pagamenti, o che comunque hanno accumulato posizioni debitorie contenute fisiologicamente, dovute alla crisi economica per le quali si sono attivati presentando richieste di rateizzazione. E su di loro non è corretto che si concentrino i riflettori in termini negativi.”

Ancora la Confesercenti precisa che “all’inizio dello scorso mese di giugno a seguito di un incontro con gli uffici comunali e il dirigente Allegretti fu avviato un percorso di sensibilizzazione, con riferimento esclusivo ai canoni concessori non versati dell’anno 2014, finalizzato a presentare istanze di rateizzazione e favorire un rientro delle esposizioni più recenti”.

Conclude la nota di Confesercenti: “Se ci sono stati dei ‘furbetti’ che in passato si sono approfittati della situazione di lassismo della macchina amministrativa comunale, e che volutamente hanno omesso il versamento dei canoni concessori siamo i primi a ritenere che nei loro confronti debbano essere avviati i procedimenti amministrativi previsti dai regolamenti comunali in vigore”.

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ultimo aggiornamento: 25-10-2015


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