VIAREGGIO. Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Viareggio hanno arrestato in flagranza di reato un giovane classe 1993, di Massarosa, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente.
In particolare, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo della Pineta di ponente di Viareggio disposti in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Giovanna Cagliostro, i militari riuscivano ad individuare un’abitazione di Massarosa all’interno della quale poteva essere custodito dello stupefacente che probabilmente veniva anche utilizzato per alimentare lo spaccio all’interno della Pineta. Veniva quindi iniziato un appostamento nei pressi dell’abitazione e sin da subito venivano notati strani movimenti.
I Carabinieri decidevano quindi di intervenire e proprio a seguito di perquisizione riuscivano a rinvenire il seguente materiale:
– 1 panetto di hashish da 100 gr;
– 1 palla di hashish del peso di 37 gr;
– 9 ovuli di hashish del peso complessivo di 90 gr;
– vari pezzi di hashish del peso complessivo di 33 gr;
– 1 bilancino di precisione;
– somma in contanti di 600,00 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
E’ stato inoltre sequestrato un piccolo fucile da caccia, comunemente chiamato “trincetto”, completo del relativo munizionamento, in merito al quale sono in corso più approfonditi accertamenti.
Il giovane versiliese dopo le incombenze di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesta della celebrazione del rito direttissimo che avrà luogo questa mattina presso il Tribunale di Lucca.
Le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti poste in essere dai Carabinieri della Compagnia di Viareggio su specifica direttiva del Prefetto di Lucca e del Comandante Provinciale dei Carabinieri che prevedono il quotidiano pattugliamento della pineta di Viareggio proseguiranno anche nelle prossime settimane.
