VIAREGGIO. Venerdì 13 novembre le categorie e le Rsu delle società partecipate del Comune di Viareggio fanno sciopero e organizzano un presidio dalle 8 alle 11 fuori dal municipio: ad annunciarlo sono Filcams-Cgil di Lucca e Versilia, Fp-Cgil di Lucca, Filt-Cgil, Slc-Cgil, Fp-Cisl, Uil-Fp, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e le Rsa di Asp, Viareggio Porto, Viareggio Congressi, Viareggio Patrimonio e Fondazione Festival Puccini.

“Dopo le cattive gestioni e le false promesse, adesso registriamo i primi licenziamenti nelle partecipate di Viareggio”, si legge in una nota.

“Con il 30 ottobre Franco, Katiuscia Elena, Monica, Emanuele, Sofia, Fabiola sono stati licenziati: gli unici per ora a pagare il disastro della Comune di Viareggio sono i lavoratori. Si chiede dunque che il curatore renda di fatto vincolante il mantenimento dei livelli occupazionali nell’assegnazione provvisoria e che il Comune si faccia garante di questi passaggi di personale. Per questo si chiede che il Comune si renda disponibile a impegnarsi con un accordo in tal senso.

“La richiesta di continuità è anche ai sensi degli accordi di mobilità interna siglati con diverse amministrazioni, ma, ad oggi, registriamo solo un impegno politico che di fatto non offre alcuna garanzia vincolante.

Foto Mauro Pucci
Foto Mauro Pucci

“Per questo le categorie della partecipate Mo.Ver., Patrimonio, Asp mense e farmacie, Viareggio Porto, Viareggio Congressi hanno programmato per il 13 una mattinata di sciopero ed un presidio davanti al Comune, che alla prima ora vedrà anche la partecipazione del personale del Comune che ha convocato appositamente una assemblea per esprimere il proprio appoggio e presenze con delegazioni di lavoratori, Rsu e Rsa da altre partecipate come Fondazione Carnevale e Fondazione Festival Pucciniano.

“Non si tratta solo di solidarietà al personale della Viareggio Versilia Congressi e di sostenere le richieste a Comune ed al curatore di garantire i passaggi del personale, dalla Viareggio Congressi alla società che gestirà, ma anche di sostenere il rispetto di un principio che deve valere per tutti i dipendenti di tutte le partecipate che stanno attraversando grosse difficoltà economiche e finanziarie a di sostenere la richiesta di fare luce sulle responsabilità di chi ha male amministrato perché siano costoro, in primis, a pagare e non chi ha semplicemente lavorato in un sistema gestito male. Si chiede, infine, che si apra un confronto con i sindacati e le Rsu e Rsa delle partecipate coinvolgendoli attivamente, affinché le soluzioni per risolvere i gravi problemi che ci sono siano condivise e che nessuno vada a casa.

“Gli errori vengono da lontano, ma la scelta di far fallire tutto e privatizzare non la si può far pagare a chi lavora.

“Nelle partecipate ci sono altre situazioni di sofferenza, la gestione problematica e le prospettive incerte alla Vaireggio Porto, il ritardo degli stipendi ed il clima al Pucciniano, i problemi di gestione del personale alla Asp, sopratutto nelle farmacie, nella Mo.Ver. ci sono graduatorie ed impegni che meritano risposte e il fatto che le voci e la stampa superano le informazioni ufficiali mostrano inoltre problemi gravi di gestione. Per questo il 13 novembre al presidio del Comune il personale delle partecipate non mancherà”.

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ultimo aggiornamento: 06-11-2015


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