l’Urologo è uno specialistica chirurgo che si occupa delle patologie dell’apparato genitourinario, cioè reni, ureteri, vescica, prostata ed organi genitali maschili esterni. Molte volte si ricorre allo specialista quando la patologia è già presente, ma come per tutte le altre branche della medicina, la prevenzione serebbe molto importante e utile.

Urologo e Andrologo: L’80% degli italiani non si è mai fatto visitare. Alla faccia della prevenzione

Un recente sondaggio ha fatto emergere risultati sconcertanti. risultati che confermano come la prevenzione e la stessa consapevolezza delle problematiche uro-andrologiche siano drammaticamente sottostimate dal mondo maschile, soprattutto se confrontato con l’educazione alla prevenzione delle donne. L’urologo ci dice che:

  1. Otto italiani su 10 non sono mai stati visitati da un urologo e, addirittura, solo il 5% degli adolescenti ha svolto almeno una volta una visita con lo specialista
  2. Il 31% degli italiani ritiene che l’AIDS sia una malattia definitivamente sconfitta.
  3. Il 43% non sa che le malattie sessualmente trasmissibili (le “vecchie” Malattie veneree…) si possono prevenire e solo il 16% usa regolarmente il preservativo durante i rapporti.
  4. Il 35% è convinto che il Papilloma virus (o HPV) non provochi problemi di salute o che attacchi solo le donne. Eppure questo virus è responsabile oltre che del tumore alla cervice uterina nella donna anche di neoplasie del pene, dell’ano e dell’orofaringe
  5. Il 31% se ha il timore di avere una Malattia Venerea preferisce parlarne con un amico piuttosto che con il medico urologo.
  6. Il 48% crede che l’epatite B sia causata dall’alimentazione scorretta (che invece causa la decisamente meno pericolosa Epatite A).

A fronte di controlli ginecologici di routine, di prevenzione abbastanza capillare per i tumori della mammella o di vaccinazioni per l’HPV nelle donne, sembra quasi che i maschietti, soprattutto giovani, si considerino quasi immuni dalle malattie… “la sotto”!

A fronte di questi dati al tempo stesso sconcertanti ed allarmanti sarà sempre più necessario uno sforzo comune di Medici, Media, Enti, per far passare un messaggio anche “maschile” di prevenzione.
Un uomo dovrebbe andare regolarmente dall’urologo come le donne si recano periodicamente dal ginecologo, eppure per un anacronistico pudore, imbarazzo o semplice noncuranza questo non accade.

Eppure sono in aumento diverse patologie maschili della sfera riproduttiva e sessuale: si va dal Varicocele, che riguarda circa un ragazzo su quattro dai 15 ai 25 anni di età, alle sempre più frequenti Malattie sessualmente trasmissibili, raddoppiate negli ultimi 10 anni negli.
Dalla Prostatite, che interessa circa un maschio su quattro sopra i 65 anni, all’ipertrofia prostatica, nota e frequentissima malattia. Tutte Patologie che se trascurate, possono minare la qualità di vita con conseguenza importanti come impotenza e infertilità.

Cancro alla prostata: 35.000 nuovi casi nel 2015

Dall’adolescenza in poi, gli uomini dovrebbero imparare sia a evitare stili di vita nocivi per la vita sessuale e riproduttiva (fumo, abuso di alcolici, alimentazione non equilibrata, sovrappeso, uso di sostanze dopanti) sia a eseguire l’autopalpazione per tenere sotto controllo la salute degli organi genitali (ricordate l’incredibile vicenda del campione di ciclismo, Ivan Basso?). Visite periodiche con uno specialista inoltre permetterebbero d’individuare precocemente non solo patologie ed infezioni legate alla sfera riproduttiva (oggi i problemi di fertilità stanno diventando una piccola-grande epidemia!), ma anche molte forme di cancro, tra cui il cancro alla prostata, il tumore più frequente tra gli italiani di cui quest’anno sono stati registrati ben 35mila nuovi casi!

Insomma cari Uomini! Prestate attenzione a certi sintomi e non perdere troppo tempo prima di andare dal vostro urologo di fiducia.

L’AFORISMA (purtroppo inascoltato) DEL GIORNO: “…Il dottore del futuro non darà medicine, ma invece motiverà i suoi pazienti ad avere cura del proprio corpo, alla dieta, ed alla causa e prevenzione della malattia…     ” Thomas Alva Edison, 1847 – 1931, inventore e imprenditore statunitense. A lui si devono il telegrafo e la lampada a incandescenza.

 

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ultimo aggiornamento: 15-11-2015


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