VERSILIA. Puntata numero 116 per DA UOMO A UOMO, la rubrica di Versiliatoday dedicata alla sessuologia, all’andrologia e all’urologia, curata dal dottor Luca Lunardini.

DORMI MALE? AIH! AIH!…

DORMIRE POCO FA MALE ALL’AMORE: DISFUNZIONE ERETTILE ED APNEA NEL SONNO

Correva il marzo scorso e nella puntata numero 80 della nostra rubrica (“Sonno e sesso, chi più dorme è più reattivo sotto le coperte”) raccontavamo di come IL CATTIVO SONNO O LA SUA MANCANZA, CAUSANDO DISTURBI A LIVELLO FISICO E PSICHICO, FAVORISSERO la DISFUNZIONE ERETTILE e siccome un italiano su 3 soffrirebbe di qualche forma di insonnia la cosa non era certo incoraggiante!

Oggi un recentissimo (questo Ottobre) ed ampio Studio coreano del Seoul National University Hospital su uomini di età media attorno ai 45 anni ha confermato come coloro che soffrono di APNEA OSTRUTTIVA NEL SONNO (OSA) TENDANO SIA A PRESENTARE SINTOMI DEPRESSIVI ED UNA BASSA QUALITÀ DELLA VITA CHE UN’ELEVATA INCIDENZA DI DISFUNZIONE ERETTILE.

Nella cosiddetta fase Rem del sonno (contraddistinta da rapidi movimenti oculari), quella in cui si sogna, si assiste ad un significativo aumento del flusso sanguigno e ossigeno ai tessuti in genere ed ai genitali in particolare (il che comporta le cosiddette EREZIONI NOTTURNE). Quando si riposa in modo adeguato si hanno quattro o cinque di cicli di fase Rem per notte durante i quali il sangue viene pompato verso il pene. Ma se si dorme poco e male, come nell’apnea notturna (che comporta brevi interruzioni del respiro, anche di alcuni secondi, durante il sonno), si rischia di saltare queste fasi con i tessuti genitali che diventano carenti di ossigeno, con tutte le immaginabili conseguenze sul piano della funzionalità sessuale.

Tuttavia, in aggiunta quanto già noto, lo Studio coreano ha anche rilevato come (ed in fondo la cosa non sorprende troppo) l’incidenza della disfunzione erettile aumenti significativamente in coloro che presentano sia l’apnea notturna che i sintomi depressivi, rispetto a coloro che soffrivano di sola apnea. In altre parole se il dormir male è importante per una buona erezione non da meno depressione e qualità della vita sono fattori fortemente influenzanti.

Ecco perché gli Autori di questa ultima ricerca concludono la loro fatica suggerendo di affrontare il problema sessuale di questi pazienti con disturbi del sonno, anche un approccio gestionale di tipo psicologico (oltre che, naturalmente, comportamentale\dietetico per meglio dormire e farmacologico pro-erezione).

D’altra parte, diciamoci la verità, questi studi non fanno altro che confermare quello che già il buon senso e l’esperienza comune ci dicevano: che un buon sonno fa bene all’umore, e un buon umore fa bene al sesso.

L’AFORISMA (romantico) DEL GIORNO: “…Quando sei innamorato non riesci a dormire perché la realtà è meglio dei sogni…”     Dr. Seuss, scrittore e fumettista statunitense, 1904-1991

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