PIETRASANTA. È stato avviato ieri (4 gennaio) l’iter che libererà dall’ordinanza di non potabilità circa 250 utenze, sulle quasi 300 attualmente nella “zona rossa” di Pietrasanta.
Tenendo fede al Piano di gestione dell’emergenza, cosi come stabilito in accordo con il Comune di Pietrasanta, GAIA ha infatti completato le operazioni di lavaggio con aria compressa e anidride carbonica, e le successive analisi delle acque che scorrono nelle vie del Padule (e traverse), via Baccatoio, via Arno, via Po, via del Pagliaio (e traverse) e via Falascaia.
Molto buoni sono stati i risultati: i valori di tallio riscontrati sono stati sempre molto bassi, circa il 10% del limite massimo stabilito di 2 microgrammi/litro. Le analisi del Gestore del servizio idrico sono già state incrociate con i risultati dei campioni prelevati a metà dicembre dall’Istituto Superiore di Sanità, pertanto ieri è stato possibile inoltrare, come da procedura, la richiesta della ripetizione delle analisi ad USL Nord Ovest. Se tutto andrà per il verso giusto, GAIA potrà in pochi giorni chiedere all’Amministrazione comunale di Pietrasanta la revoca di un’altra importante parte dell’ordinanza in vigore dello scorso luglio.
Ancora qualche giorno, invece, per il completamento dei lavori di sostituzione delle tubazioni in via Sarzanese e in via Cannoreto, a cui seguirà celermente lo stesso percorso: le analisi di GAIA e le verifiche di USL Nord Ovest, poi la revoca del Comune, e la definitiva cancellazione della zona rossa dalla mappa della città di Pietrasanta, con il ritorno alla normalità delle ultime quasi 50 utenze.
