FIRENZE.  La giunta regionale ha approvato nella sua seduta di oggi pomeriggio una proposta di legge che riguarda una parte degli articoli che erano stati stralciati dalla legge di riforma approvata dal Consiglio regionale nella notte tra il 19 e il 20 dicembre scorsi. Sono 28 articoli, sui 54 che erano stati stralciati. Gli articoli approvati oggi riguardano solo aspetti formali, norme direttamente connesse alla legge di riforma, al fine di favorire l’avvio delle nuove aziende sanitarie. I rimanenti articoli verranno portati in giunta a giugno, con una formulazione più completa.

Dura la reazione delle opposizoni. “La Giunta Regionale e i Consiglieri del PD, pur di impedire il referendum democraticamente richiesto da 55mila toscani ed evitare un dibattito sui contenuti, hanno approvato un testo che già dopo pochi giorni, tra stralci e norme “autocangurate”, si rivela un ridicolo pasticcio, con la dimenticanza clamorosa di stabilire gli ambiti territoriali delle nuove Aziende sanitarie” dichiarano i Consiglieri regionali Tommaso Fattori e Paolo Sarti di Sì Toscana a Sinistra.

“Errori dalle conseguenze gravissime nell’immediato: come pensa il PD di rimediare sapendo che i termini temporali sono molto ristretti?” “Pensano di sottoporre a una nuova maratona il Consiglio regionale?” “Troveranno un’opposizione ancora più dura da parte nostra”.

“Ma di mancanze e omissioni ce ne sono molte altre”. “La mancanza di personale, per esempio, nel servizio sanitario pubblico, tra medici e infermieri è eclatante: in tutta Italia (mancano almeno 5-6 mila unità, come dichiara Anao Assomed) e in Toscana la situazione è particolarmente grave anche alla luce della nuova normativa europea sui turni di lavoro”. “I servizi e la loro organizzazione poi sono stati lasciati per troppo tempo in un caos statico in attesa di questa paventata riforma che ora giunge azzoppata e bisognosa di nuove correzioni” “Passeranno molti altri mesi (in attesa di nomine, d’incarichi, di ridefinizione di servizi) prima che la sanità toscana si riassesti” – continuano Fattori e Sarti.

“In pochi mesi quindi sono state emanate tre leggi di riforma e a breve ce ne vorrà subito un’altra (40, 28, 84 … la prossima che numero avrà?) ”. “Che attendibilità possono avere una Giunta e soprattutto un Assessorato e una Presidenza di Giunta che corregge continuamente se stessa?”

“Rossi si dice certo dei buoni risultati che avremo, spavaldamente certo, ma come può permetterselo dopo la figuraccia fatta a livello internazionale sulla sua star, sponsorizzata PD, Macchiarini, costato a tutti noi centinaia di migliaia di euro?!” terminano gli esponenti di Sì Toscana a Sinistra.

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asl firenze sanità

ultimo aggiornamento: 12-01-2016


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