VIAREGGIO. “Sveglia Viareggio!” è il sit-in che si terrà domani, dalle 16 alle 17, in Piazza Mazzini a Viareggio (https://www.facebook.com/events/883466591760836/).
Viareggio è così una delle cento piazze italiane nelle quali si ritroveranno tutti coloro che, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, ritengono sia l’ora di “svegliare l’Italia” e far sì che finalmente il nostro paese si doti di una legge che riconosca le coppie dello stesso sesso.
“SvegliatiItalia” è, per l’appunto, il nome della manifestazione di domani che a Viareggio ha ricevuto oltre 400 adesioni su Facebook, tra cui quelle dei Sindaci di Viareggio e Camaiore, del Partito Democratico della Versilia, dei Giovani Democratici, di Repubblica Viareggina, di SEL e dei locali gay “storici” della Marina di Torre del Lago.
Agli aderenti, gli organizzatori della manifestazione hanno chiesto di portare simbolicamente una sveglia da casa, per farla suonare in contemporanea e lanciare così un forte segnale al Senato che dal prossimo 28 gennaio inizierà la discussione sul ddl Cirinnà.
“Siamo un gruppo di cittadine e cittadini della Versilia -si legge nell’appello -: gay, eterosessuali, bisessuali poco importa. Non ci unisce un particolare colore politico: siamo tutti però consapevoli che l’Italia sia in un inaccettabile ritardo sui diritti civili e in particolare nel riconoscimento dei diritti delle coppie dello stesso sesso. Per questo motivo aderiamo alla mobilitazione nazionale delle associazioni LGBT italiane (http://bit.ly/1VWSRMJ) per il 23 gennaio ed organizzeremo in piazza Mazzini, a Viareggio, un presidio a favore della piena uguaglianza delle persone LGBT e a favore di una rapida approvazione del DDL Cirinnà, stepchild compresa.”