“Incuria e degrado al deposito dell’acqua di Mulina”

STAZZEMA. Il consigliere Gian Piero Lorenzoni della lista civica “Luce a Stazzema” ha rivolto un’interrogazione urgente all’assessore ai lavori pubblici di Stazzema Egidio Pelagatti sui lavori necessari al serbatoio che fornisce l’acqua potabile alla frazione di Mulina.

“E’ sotto gli occhi di tutti – scrive Lorenzoni –  lo stato di abbandono in cui versa, ormai da moltissimo tempo, il serbatoio dell’acquedotto e le sue condizioni generali, compresa la recinzione, sono in un totale stato di abbandono ed è ormai improcrastinabile l’esecuzione di lavori manutentivi urgenti.
Lorenzoni ricorda che la zona di captazione deve essere sottoposta ad una assoluta salvaguardia a garanzia della totale e completa tutela della risorsa idrica utilizzata e distribuita alla popolazione locale.
Il consigliere chiede all’assessore se è stata avanzata una formale richiesta di intervento urgente alla società Gaia SpA, deputata ad intervenire a garanzia del rispetto delle norme che regolano l’approvvigionamento e la distribuzione dell’acqua potabile destinata al consumo umano.
Lorenzoni vuole anche sapere se, nel corso del 2015, l’USL12 ha provveduto ad effettuare i controlli analitici dell’acqua relativamente alla suddetta frazione, e se si è provveduto e quando alla pulizia e alla disinfezione e sanificazione delle superfici a contatto con l’acqua captata all’interno del deposito in questione”.

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