VIAREGGIO. Si è tenuto nei giorni scorsi il previsto incontro fra il presidente della Cna Andrea Giannecchini e l’assessore Alessandro Pesci sul nuovo regolamento urbanistico del Comune di Viareggio. Sul tavolo lo sviluppo della città futura, ma anche il possibile rilancio di un comparto – quello delle costruzioni – che negli ultimi anni ha risentito fortemente della crisi economica. E Viareggio, con una perdita di quasi 500 imprese dal 2008 al 2015, è fra i comuni più colpiti.

Con l’obiettivo di agganciare ai primi segnali di ripresa le oltre 600 imprese artigiane del settore (che superano il 95% del totale) la Cna ha chiesto al Comune di essere fra i soggetti coinvolti nel processo di elaborazione del piano urbanistico. E lo ha fatto con una delegazione che, oltre al presidente, ha visto presenti Marco Magnani, Massimo Lorenzi, Francesco Belluomini e Stefano Patrizi.

Foto Alberto Macaluso
Foto Alberto Macaluso

“E’ uno strumento importante – ha detto il presidente Giannecchini – le cui specifiche possono essere determinanti per favorire lo sviluppo delle imprese del nostro territorio. Ma devono esserci precise scelte da parte dell’amministrazione. Abbiamo fatto richieste concrete, perché intendiamo porci in modo propositivo in questo percorso di approfondimento. Fra queste, la scelta di orientarsi sul recupero e la riqualificazione dell’esistente, riducendo il consumo del suolo. Ma anche interventi come ristrutturazioni, ampiamenti, frazionamenti, cambi di destinazione in linea con lo sviluppo del territorio e l’efficientamento energetico. La semplificazione normativa, che dovrà essere accompagnata da una procedura di appalto spacchettata su piccoli interventi (per favorire le piccole e medie imprese)”.

“Siamo coscienti delle difficoltà economiche del Comune – spiega ancora Giannecchini – ed è per questo che abbiamo proposto una maggiore attenzione alla ricerca di fondi europei, nazionali e regionali come alternativa, in particolare se finalizzati a interventi rivolti alla bonifica dell’amianto sulle coperture degli edifici pubblici e privati e all’incentivazione all’uso dell’energia da fonti rinnovabili, quali fotovoltaico e solare termico; oltre a ciò, abbiamo invitato l’amministrazione a valutare l’utilizzo della procedura dell’autocostruzione, attraverso alcuni progetti sperimentali pilota”.

Adesso la Cna si augura che il percorso di approfondimento che l’assessore Pesci ha indicato come prossimo passo da effettuare, sia rapido, in modo da poter utilizzare questo importante documento in tempi rapidi.

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alessandro pesci CNA regolamento urbanistico viareggio

ultimo aggiornamento: 10-02-2016


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