PIETRASANTA. “Dispiace veramente tanto che di fronte ai numeri di casi di malattia e mortalità che ci danno un triste primato toscano, il primo cittadino sappia solo far polemica politica, buttandola in caciara, dare la colpa alla sinistra e Regione Toscana. La realtà è ben diversa e capisco che dia noia a Mallegni: l’inceneritore di Falascaia è stato riattivato durante il suo mandato, mentre è stato definitivamente chiuso grazie alla Magistratura, alla Provincia di Lucca e con la stessa amministrazione regionale che abbiamo oggi. Ma soprattutto grazie allo straordinario lavoro di denuncia dei Comitati Ambientali”. Lo scrive il consigliere comunale di Pietrasanta Nicola Conti (PD).
“Falascaia come ex-Edem a Valdicastello, collegati dal Baccatoio: anche in questo caso i documenti parlano chiaro. Alla comunità le ex miniere sono costate 450 mila €, sono stati spesi poi 1,3 milioni di euro tra oneri e messa in sicurezza, e ce ne costeranno altri milioni di euro per la bonifica. E non è finita. Sono state acquistate nel 2004, con l’impegno dell’allora Sindaco Mallegni con la Regione alla messa in sicurezza, propedeutica poi per la bonifica. Impegni mai rispettati!
Nel 2008 la Regione “ricorda” questi impegni, ma ancora niente da parte di Mallegni. Nel 2010, la giunta Lombardi purtroppo constatò che niente era stato fatto e che gli impegni presi con la cittadinanza e la Regione non erano stati onorati. Non erano iniziati nemmeno gli iter amministrativi per poterlo fare: totale menefreghismo! La Giunta Lombardi dopo appena 2 mesi conclude l’iter amministrativo per iniziare la messa in sicurezza e, dopo il caso tallio, la stessa Amministrazione inizia il piano di caratterizzazione che sta alla base della bonifica ambientale di tutto il conoide del Baccatoio.
Sindaco Mallegni, prima di lanciare sterili invettive e sollevare inutili polemiche tanto per far parlare di sé, ci sarebbe da riconoscere anche le proprie responsabilità. L’umiltà non ha mai ucciso nessuno. Se è davvero così bravo come dice di essere, basta dimostrarlo coi fatti, non dicendo quanto sono brutti e cattivi gli altri: pensi dunque a reperire i fondi per la bonifica”.
