VIAREGGIO. L’associazione “Il Mondo che vorrei” onlus che raggruppa i famigliari delle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 è vicina alla famiglia di Giulio Regeni, il ricercatore italiano di 28 anni trovato morto in Egitto lo scorso 3 febbraio.
Oggi allo stadio dei Pini è stato esposto prima della finale della Viareggio Cup dai giocatori di Juventius e Palermo uno striscione in cui il torneo e la città di Viareggio sono vicini alla famiglia Regeni, e a questa si aggiungono anche i familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio.
(Visitato 109 volte, 1 visite oggi)