CARRARA. Un simposio rivolto agli artisti under 30. Carrara riscopre lo spettacolo della lavorazione in diretta dei blocchi di marmo. Il pubblico potrà tornare a seguire, scoprire ed ammirare “come nasce l’opera”. Il paese di Torano è pronto a diventare un grande laboratorio a cielo aperto per la prima edizione del “Simposio Città di Carrara – Capitale del Marmo” che andrà ad affiancare il premio intitolato a Franco Borghetti (già tantissime le candidature) e la rassegna d’arte contemporanea che tra luglio ed agosto animerà cantine, abitazioni, vicoli e piazze del suggestivo borgo alle pendici delle cave di Michelangelo. Si rafforza il legame tra l’oro bianco delle apuane, l’arte e le nuove generazioni di artisti e scultori chiamati ad un work in progress nelle piazze del paese. Sono proprio loro, i giovani di ogni nazionalità, sesso e religione, i protagonisti del simposio: le domande per partecipare dovranno essere presentate entro il 15 aprile (informazioni su regolamento ed iscrizioni su www.toranonottegiorno.it). La prima fase prevede la sbozzatura in cava a partire dal 10 luglio per poi proseguire la lavorazione e la rifinitura nel cuore del paese dal 25 luglio al 13 agosto.
Promosso dal Comitato Pro – Torano, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Camera di Commercio di Massa Carrara ed altri importanti partner e sponsor, la diciottesima edizione della rassegna si svolge nel segno del nobile colore bianco ed attorno al concetto – espressione di “difetto” inteso come elemento di unicità dell’opera e dell’essere.
