VIAREGGIO. “Stamani abbiamo assistito a quanto peggio si possa immaginare all’interno del consiglio comunale”: così scrive in una nota il gruppo consiliare del Pd, formato dai consiglieri Luca Poletti, Antonio Batistini ed Elisa Montaresi.
“Un presidente non in grado di guidare l’assemblea che addirittura decide di far discutere e votare le mozioni in assenza dei proponenti. Una maggioranza che sul tema sicurezza boccia la nostra mozione perché la ritiene superata (ma in città ci vivono??). Un consigliere di maggioranza che interviene per proporre che la soluzione alla sicurezza è la legalizzazione della prostituzione e un’altra consigliera, sempre di maggioranza, che dice che il problema sarà risolto quando avremo sistemato l’illuminazione pubblica. Al riguardo permetteteci un’amara constatazione: peccato che gli ultimi episodi si siano verificati in pieno giorno.
“Infine ci hanno fatto capire che avrebbero bocciato tutto solo perché proposto dalla minoranza. Il Pd in questi mesi ha fatto la propria parte: abbiamo dimostrato ampiamente di essere un’opposizione responsabile capace di proporre sempre soluzioni concrete.
“Insomma, ci domandiamo: cari colleghi della maggioranza cosa state facendo? Pensate di ottenere qualcosa con questo atteggiamento sempre dedito allo scontro politico? Pensate di poter governare una città in dissesto litigando con tutti, compresi i sindaci della Versilia? Rendetevi conto che state isolando il comune di Viareggio che dovrebbe essere motore delle politiche Versiliesi. Non si fa politica pensando di essere i primi della classe perché, oltretutto, perfino il tribunale fallimentare dice che non lo siete.
” Oggi dopo aver tentato in tutti i modi di farvi ragionare siamo stati costretti ad abbandonare la seduta del consiglio. Ci auguriamo che questo gesto renda chiaro anche all’opinione pubblica quello che sta succedendo a Viareggio e come l’assemblea cittadina sia ostaggio di pregiudizi politici che alla città non servono, anzi la stanno addirittura danneggiando”.
