VIAREGGIO. Continuano i controlli dei Carabinieri su tutto il territorio del Comune di Viareggio.
In particolare, come disposto dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, sono stati condotti mirati servizi di pattugliamento finalizzati a prevenire e reprimere la commissione di furti, scippi e dei reati in genere nelle zone poste nei pressi della pineta di ponente e nelle aree più sensibili della città.
Proprio durante tali controlli i Carabinieri della Stazione di Viareggio hanno tratto in arresto in flagranza di reato quattro marocchini (due di 39, uno di 37 ed uno di 20), tutti nullafacenti (tre di loro pregiudicati, uno incensurato), poiché ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i militari nel corso delle ultime settimane sono tornati a monitorare un’abitazione al Varignano. Tale stabile era infatti già stato oggetto di mirati servizi di osservazione in abiti civili nel mese di dicembre e proprio a seguito di tale attività lo scorso 12 dicembre erano stati arrestati 4 cittadini marocchini poiché resisi responsabili di spaccio di stupefacenti.
Effettivamente è stato riscontrato che nei pressi dell’abitazione il movimento di persone era continuo ed appariva evidente che l’attività di spaccio era ancora attiva. I Carabinieri hanno deciso quindi di intervenire durante la serata di giovedì e in un primo momento sono stati fermati 2 acquirenti italiani, entrambi residenti a Viareggio, che si stavano allontanando dalla zona. I 2 come previsto erano in possesso di dosi di cocaina per le quali uno aveva pagato 100 euro mentre l’altro, non avendo denaro contante, aveva consegnato un telefono cellulare di ultima generazione.
L’intervento dei militari quindi è proseguito velocemente e sono stati prima fermati 2 spacciatori che si trovavano all’esterno dell’abitazione probabilmente con il compito di monitorare la situazione, poi i Carabinieri hanno fatto ingresso all’interno dello stabile dove vi erano gli altri 2 cittadini marocchini. Iniziava quindi un’attenta perquisizione a seguito della quale sono stati rinvenuti complessivamente 15 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi pronte per essere spacciate, e 900 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Acquirenti e spacciatori sono stati quindi condotti in caserma per le incombenze di rito e successivamente i cittadini marocchini sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza ove hanno atteso la celebrazione dell’udienza di convalida che ha avuto luogo nella mattina di ieri presso il Tribunale di Lucca e a seguito della quale i 4 sono stati condannati a 1 anno e 4 mesi di reclusione che due di loro, già arrestati lo scorso 12 dicembre, sconteranno agli arresti domiciliari.
I 2 acquirenti, come di consueto, verranno invece segnalati alla Prefettura di Lucca per le pratiche burocratiche previste per i consumatori di sostanze stupefacenti.
