Sala gremita, martedì, per la presentazione del progetto di marketing per la Versilia redatto da Sergio Cagol e Annalisa Romeo, esperti di marketing del turismo arrivati fin qua rispettivamente dal Trentino e dalla Basilicata.
Circa un centinaio i presenti, tra operatori e rappresentanti delle istituzioni, che martedì si sono affollati nella sala convegni del Grand Hotel Riviera di Lido di Camaiore. Da sottolineare la partecipazione di tutti e sette i Comuni: i sindaci Alessandro Del Dotto di Camaiore, Ettore Neri di Seravezza, Umberto Buratti di Forte dei Marmi, Massimo Mallegni di Pietrasanta, il vicesindaco di Viareggio Valter Alberici, l’assessore alla cultura Serena Vincenti per Stazzema, l’assessore all’ambiente Agnese Marchetti per Massarosa. Sostegno anche da Confcommercio Lucca e Massa, Camera di Commercio, Lucca Promos, Confindustria Toscana Nord, Federalberghi Toscana, Fondazione Campus di Lucca, Parco delle Alpi Apuane, Provincia, balneari di Forte dei Marmi e dagli altri numerosi operatori presenti a nome proprio o di associazioni di categoria. Unanime, dunque, l’appoggio al neonato Consorzio di Promozione Turistica della Versilia, individuato quale “governance” per portare avanti il progetto a lungo periodo focalizzato sulla valorizzazione e comunicazione congiunta di tutta la Versilia.
“Con oggi stringiamo le fila in vista dell’estate e avviamo la parte pratica. Come ci hanno invitati a fare gli autori del progetto, che hanno guidato con successo il riposizionamento di altre realtà turistiche – sottolinea Roberta Palmerini, presidente del Consorzio di promozione Turistica della Versilia – abbiamo iniziato a fare squadra. Ce lo ha confermato la massiccia presenza in sala di istituzioni e associazioni di categoria. Ne prendiamo atto con orgoglio. A breve presenteremo una lettera d’intenti che ci permetterà di partire operativamente”.
Nel frattempo è già online il blog www.inversilia.com primo strumento, insieme ai profili social, all’ufficio stampa e agli eventi che verranno organizzati, per iniziare a raccontare una storia comune che dal mare raggiunga la montagna e da Puccini arrivi fino a Michelangelo. Perché non è cambiato solo il modo di fare turismo, ma anche le aspettative. “Più story telling, vale a dire esperienze ed emozioni da comunicare – hanno specificato Cagol e Romeo – puntando sulle singole individualità ma in una visione comune”.
Alla fine la conclusione unanime da parte dei sindaci che hanno preso la parola è stata la medesima: bentrovato Consorzio. Per capire cosa siamo oggi e come rappresentarci di fronte al turista. Avanti dunque con la formazione e con le proposte che arriveranno.
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