Quando, domani sera, saranno da poco passate le 22, qualcuno alzerà le braccia al cielo e si lascerà andare ad un’irrefrenabile gioia, qualcun altro abbandonerà la scena a testa bassa, accompagnato da quella delusione che prenderà forma una volta realizzato che la strada che conduce allo scudetto, di colpo, sarà sbarrata.
Forte dei Marmi e Cgc Viareggio ancora una volta di fronte, la quinta in stagione. La più importante. Quanto accaduto sino ad ora conta sì, ma sino a un certo punto. I bianconeri hanno vinto tre dei quattro derby stagionali, due di regular season più gara-1 della semifinale, i rossoblu – saliti sul tetto d’Italia nel 2014 e nel 2015 – si sono rifatti sabato, in gara-2. Un’affermazione netta che ha rimesso in discussione il verdetto e che, come ha affermato Bresciani, lascia il 50% di possibilità di accesso alla finale a entrambe.
Il morale è alto in casa Forte. Ed in più ci sarà il vantaggio del fattore casalingo, con la spinta dei propri tifosi a favore. Di contro il Cgc dovrà dimostrare di aver assorbito bene la batosta di sabato e rialzare subito la testa. La squadra di Bertolucci sa come si vince a Vittoria Apuana e nel conto complessivo dei derby delle ultime stagioni è nettamente avanti. Svaniranno queste considerazioni al fischio d’inizio di una gara-3 decisiva a prescindere.
