Non si è fatto scoraggiare dalla pioggia e dal maltempo. Davide Gaddi ha mantenuto il suo impegno e si è recato nella mattina di ieri, giovedì 19 maggio, a Sant’Anna di Stazzema, come previsto nel suo itinerario in bici lungo l’Italia dei volontari delle Pubbliche Assistenze che hanno portato aiuto alle popolazioni di Mirandola e dell’Emilia, colpite dal terremoto del 2012. Gaddi ha visitato il Museo di Sant’Anna di Stazzema, portando omaggio ai martiri di Sant’Anna e visitando i luoghi della memoria, ed è stato accolto dal personale del museo e dai volontari della Pubblica Assistenza di Stazzema.
Con il suo lungo pellegrinaggio in bici, Gaddi vuole portare il ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati per la popolazione emiliana colpita dal sisma nel 2012 e sensibilizzare l’opinione pubblica sul progetto promosso da ANPAS a livello nazionale, “Catena Namaste-Davide per il Nepal” ed ha come obiettivo la raccolta fondi per l’orfanotrofio di Lalitpur, in Nepal. Il viaggio viene raccontato in diretta sul blog catenanamaste.tumblr.com, sulle pagine Facebook “Città di Mirandola” e “Davide, in Mtb per una buona causa” e su altri canali. Si può donare, durante e dopo il viaggio, con causale “Catena Namaste-Davide per il Nepal” sul conto corrente intestato a A.N.P.A.S. Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Codice Iban IT64 Q033 5901 6001 00000134996.
“Grazie a Davide Gaddi per avere portato il suo messaggio a Sant’Anna di Stazzema”- dice il vicesindaco di Stazzema, Egidio Pelagatti, che in ANPAS riveste il ruolo di Responsabile operativo Nazionale – “un luogo in cui i valori di solidarietà, amicizia e fratellanza trovano le proprie radici. Una visita altamente simbolica, un abbraccio ideale a tutti i volontari che quotidianamente in Italia prestano la loro opera verso il prossimo”. Il viaggio di Gaddi proseguirà verso Firenze e Fanano per poi tornare, a fine maggio, a Mirandola da dove è partito lo scorso 30 aprile.