Stamani presso la Corte d’appello a Firenze è stata confermata la condanna a 12 anni e 4 mesi per omicidio volontario per il giovane all’epoca dei fatti minorenne, ora maggiorenne, che è stato condannato per la morte di Manuele Iacconi 34 anni originario di Piano di Mommio, in seguito all’aggressione avvenuta la notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre del 2014 in via Coppino in Darsena. Il giovane si era subito autoaccusato. Alla polizia raccontò di essere stato il solo a colpire con il casco Manuele Iacconi, mentre l’altro ragazzo che era con lui Matteo Della Ragione, colpiva il suo amico Matteo Lasurdi che è rimasto ferito. Poi il ragazzo ha cambiato versione. Un mese fa di fronte al giudice delle indagini preliminari del tribunbale di Lucca, ha dichiarato che all’aggressione hanno preso parte anche altri due amici, Federico Bianchi e Alessio Fialdini. Al Pm Sara Polino titolare dell’inchiesta non resterà che valutare se chiedere il rinvio a giudizio per Bianchi e Fialdini. I difensori del ragazzo, gli avvocati Giacomo Ciardelli e Valentina Tognocchi hanno chiesto uno sconto di pena, che è stato però respinto al processo d’appello, ed il giovane è rimasto quindi nella comunità in Emilia, dove si trova ormai da tempo. Soddisfazione da parte dei familiari di Iacconi.

(Visitato 515 volte, 1 visite oggi)
TAG:
condanna manuele iacconi omicidio

ultimo aggiornamento: 08-06-2016


Lo strano verme piatto giapponese avvistato anche in Versilia

Furto al bagno Pietrasanta