Prostata prevenzione. Gli affezionati lettori della nostra Rubrica “DA UOMO A UOMO” mi perdoneranno se per questa volta non parlerò di uno specifico problema di andrologia, sessuologia o urologia ma utilizzerò questo bel palcoscenico per lanciare un invito alla PREVENZIONE per le malattie di quell’organo, croce e delizia di ogni maschietto, che è la prostata.
E lo farò perché GIUGNO È IL MESE DELLA PREVENZIONE UROLOGICA tramite (ma non solo) la campagna “CONTROLLATI” che la Società Italiana di Urologia (SIU) ha lanciato su tutto il territorio nazionale e a cui hanno risposto oltre 200 centri d’Italia.
L’obiettivo è sensibilizzare circa 9 milioni di uomini italiani in età “a rischio” a metter pensiero e… mano alla prevenzione e cura di malattie del proprio apparato sessuale.
Parliamo di prostatite, iperplasia prostatica benigna, tumore della prostata, calcolosi, infertilità, disfunzione erettile ed eiaculazione precoce.
Sono queste le sei patologie che più “inguaiano” il maschio italiano a causa della sua proverbiale reticenza a farsi visitare dall’urologo o dall’andrologo e alla altrettanta baldanza con cui fuma, beve alcolici, si nutre in modo superficiale e scorretto, affiancando a tutto ciò una scarsissima propensione all’attività fisica.
Che i maschietti facciano poca prevenzione ce lo confermano i numeri: solo il 10-20% si è sottoposto nella vita a una visita di prevenzione, contro oltre il 50-60% delle donne della stessa età! Dello stile donne battono uomini 5 a 1!
Prostata prevenzione. Controlli periodici per ridurre le patologie.
È un peccato perché un’adeguata prevenzione può riuscire a ridurre la frequenza delle patologie tumorali (prostata, rene, vescica e testicolo), consentendone anche una diagnosi precoce ed un tempestivo trattamento. Ma anche la frequenza di quelle benigne, come calcoli, prostatiti, infertilità maschile e disfunzioni sessuali.
Le visite gratis, messe a disposizione dei medici in alcuni centri, possono essere prenotate telefonicamente chiamando il numero verde 800.822.822 oppure sul sito dedicato all’iniziativa inoltre è possibile prenotare on line dalla pagina controllati.it/prenota.html.
Una visita che non sarebbe male fare ACCOMPAGNATI DALLA SIGNORA. Nella speranza che, dopo questa visita, l’appuntamento annuale con l’urologo finisca di essere un’utopia, ma si trasformi in una sana abitudine.
La bella notizia è che le adesioni sono già altissime e se qualcuno desiderasse aderire si affretti che le pur migliaia di posti disponibili vanno rapidamente esaurendosi!
Prostata Prevenzione: Decalogo (anche questo made in SIU) per una prevenzione da… “maschietti”.
Prostata prevenzione, seguire le semplici regole elencate a segiore potrà essere importante per prevenire in molti casi l’isorgere di problemi e patologie dell’apparato sessuale maschile.
1. bere almeno 1,5 lt di acqua durante l’arco della giornata: contribuisce a eliminare l’eccesso di scorie e liquidi e mantiene in funzione i reni
2. seguire una corretta alimentazione prediligendo frutta e verdura e alimenti che contengano zinco e selenio
3. controllare corretto sviluppo e conformazione dell’apparato genitale del proprio bambino
4. effettuare una visita urologica nelle varie fasce d’età: durante la pubertà, da adulti e nella terza età
5. prestare attenzione a un aumento nella frequenza della minzione e se si avverte bruciore
6. eseguire una analisi del liquido seminale nel caso si cerchi una gravidanza: nel 50% dei casi l’infertilità nella coppia dipende dall’uomo!
7. fare attenzione a eventuale incontinenza urinaria involontaria, sia sotto sforzo che a riposo
8. consultare l’urologo nel caso in cui si riscontrino tracce ematiche nelle urine
9. dopo i 50 anni, sottoporsi annualmente a un prelievo del sangue per controllare testosterone e PSA, le cui alterazioni possono essere i primi sintomi di alcune patologie
10. mantenere a tutte le età una vita sessuale sana.
L’AFORISMA (speranzoso…) DEL GIORNO: “Il dottore del futuro non darà medicine, ma invece motiverà i suoi pazienti ad avere cura del proprio corpo, alla dieta, ed alla causa e prevenzione della malattia”.
Thomas Edison, inventore della lampadina ad incandescenza.
