“L’approvazione dell’atto di transazione con il quale si pone fine a venti anni di contenzioso giudiziario tra il CAV e i comuni della Versilia da una parte e l’ex gestore degli impianti afferenti al sistema integrato dei rifiuti TEV, ora soggetto a procedura fallimentare, dall’altra, è un altro risultato storico, che si aggiunge ad altri ottenuti in questi ultimi anni, nell’ambito di questa vicenda che nasce nei primi anni 2000. Un ulteriore segnale che ci fa comprendere come, per ottenere risultati, serva buona politica e capacità amministrativa”.

 Lo scrive il Partito Democratico di Massarosa, commentando la fine del contenzioso con Tev. “Tra il parlare astrattamente dei problemi ed essere capaci di risolverli c’è come dal giorno alla notte. Solo con l’impegno silenzioso, concreto e costante e la conoscenza delle materie si possono ottenere traguardi a volte inimmaginabili in situazioni critiche. L’accordo tra il CAV e i comuni della Versilia e la curatela fallimentare TEV ne è un esempio. Vertenze ventennali e rischi, non solo economici, che avrebbero potuto subire i comuni versiliesi troveranno soluzione, così come soluzione ha trovato un anno fa il maxi contenzioso con TME, anch’esso dell’ordine di diversi milioni di euro”.

Scelte vantaggiose per i comuni e di conseguenza per i cittadini che altrimenti rischierebbero di dover far fronte a esborsi spropositati tali da mandare le amministrazioni sul lastrico con rischi incalcolabili sui bilanci. Si chiude così l’era della famigerata convenzione c.d. Daviddi che, senza voler scendere nel merito tanto è complessa, ha determinato grosse disfunzioni nel sistema integrato dei rifiuti ed ha originato le ben note vicende”.

Cogliamo in primo luogo l’occasione per ringraziare per il lavoro svolto e che sta svolgendo da anni il nostro vice sindaco Damasco Rosi, che si è preso in carico sin dal primo mandato di gestire queste situazioni e lo ha fatto con autorevolezza, competenza e lungimiranza, anche come rappresentante di Massarosa all’interno del CAV, seguendo giorno per giorno e passo dopo passo, tutto l’intricato percorso e contribuendo nel tempo a disegnare il futuro scenario versiliese in materia di gestione dei rifiuti e tutela ambientale a partire dalla prevista futura trasformazione dell’impianto di Pioppogatto in “fabbrica dei materiali”.

Vogliamo ringraziare anche i presidenti che si sono alternati alla guida del CAV, da Ettore Neri, a Franco Mungai, a Umberto Buratti che hanno ricoperto, con senso di responsabilità, questa poco ambita carica e più in generale le amministrazioni a maggioranza Partito Democratico che hanno in questi ultimi anni contribuito al raggiungimento di certi obiettivi oltre ovviamente a quei tecnici che hanno prestato il loro supporto”.

Ce ne sarebbe da dire sulle amministrazioni passate che si sono avvicendate nella gestione di questi problemi, anche di centro sinistra, ma come fatto fino ad oggi preferiamo il lavoro serio alle polemiche. Preferiamo guardare avanti piuttosto che perdersi in chiacchere”.

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