Scrive Francesco Speroni, autoproclamatosi consigliere d’opposizione extra-consiliare del Comune Unico della Versilia in divenire: “Al pianterreno dell’ex ospedale Campana di Seravezza c’è un ecografo perfettamente funzionante e all’avanguardia sotto il profilo tecnologico che viene utilizzato solo ed esclusivamente il venerdì per visite ginecologiche.
Contemporaneamente la fila d’attesa per fare una ecografia all’ospedale Versilia è alquanto lunga.

Perché non far lavorare quell’ecografo anche durante gli altri giorni della settimana, smistando a Seravezza un po’ di quelle visite in lista d’attesa al Versilia?

Troppi manager e burocrati d’ufficio e troppo pochi dottori e infermieri? È forse questo lo stato in cui versa la nostra Azienda USL Toscana Nord Ovest?”

(Visitato 113 volte, 1 visite oggi)

“Gli zombie di Seravezza non vogliono la navetta per Malbacco”

“I Rom ci prendono per il bavero e noi glielo lasciamo fare”