La violenza di genere si contrasta con la condivisione e la prevenzione: questo è il punto cardine del protocollo di intesa che la Provincia di Lucca ha promosso e per il quale ha convocato a Palazzo Ducale, lunedì 12 settembre, alle ore 11, il tavolo operativo, così come concordato a giugno con tutti i firmatari.
Il tavolo – presieduto dalla consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità, Grazia Sinagra – ha fondamentalmente lo scopo di individuare le azioni concrete che si rivolgano a due ambiti: quello della scuola e quello socio-sanitario, ambedue cruciali nella lotta alla violenza di genere. Iniziative portate avanti dagli enti locali di concerto con la Prefettura di Lucca, le forze dell’ordine e le associazioni del territorio.
«La Provincia di Lucca è da sempre impegnata nel far crescere la cultura della lotta alla violenza di genere – commenta la consigliera Sinagra – e, oltre ad azioni dal forte valore simbolico per sensibilizzare l’opinione pubblica, quali, ad esempio, l’esposizione del drappo rosso sulla facciata di Palazzo Ducale, ha voluto connotare la sua attività con la concretezza di progetti finalizzati a diffondere la cultura della non violenza. Per questo saranno organizzati due gruppi di lavoro: quello relativo alla formazione, accoglienza e reinserimento che vedrà come principali interlocutori il Codice Rosa e l’Azienda sanitaria locale e quello concernente la prevenzione, educazione e cultura, principalmente rivolto alle scuole, attraverso lo sviluppo di progetti mirati ai più giovani».
Proprio in questi giorni, inoltre, la Provincia ha approvato e rifinanziato il bando relativo al progetto ‘Educare alle differenze’, rivolto alle scuole di ogni genere e grado del territorio, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di un’educazione al rispetto reciproco che sveli il processo di costruzione sociale di ruoli e di collaborazione reciproca, al fine di realizzare relazioni più paritarie sia in ambito privato, sia nella sfera pubblica.
