“Mentre ci avviciniamo al cancello d’entrata della piscina, finalmente riaperto, il viso sorridente di Franca Zappelli ci accoglie e non c’è bisogno di altre parole per capire che il risultato è di quelli che contano davvero per lei, per la Casa e per l’intera città che attendeva da mesi di potersi riappropriare della sua struttura”. Lo scrivono Massimiliano Baldini (Movimento dei Cittadini) e Alfredo Trinchese (Lega Nord).
“Sinceramente, nell’ascoltare Franca che ci racconta tutte le vicende e che ci aggiorna sugli eventi dell’ultima ora, c’è da commuoversi perchè si tocca con mano lo sforzo che è stato fatto per raggiungere un risultato insperato.
“Bravi, davvero bravi, il curatore fallimentare Donato Bellomo, il commissario prefettizio Fabrizio Stelo, la Casa, Andrea Strambi e la Regione Toscana a mettere in piedi un dialogo che ha dato frutti positivi.
“Un bravo anche a Giovanni Donzelli che, come ci riferiscono, in Regione Toscana è stato promotore di una mozione votata all’unanimità dal consiglio e che ha sicuramente smosso le acque. Sfatato un tabù, quello che i commissari non sappiano metterci il cuore come i sindaci.
“A Viareggio è successo il contrario: dove non è riuscita l’ex amministrazione comunale, quella della bellezza, sono invece riusciti la ‘strana coppia’ curatore fallimentare-commissario prefettizio, decisamente più capaci nel dialogare e nel convincere la Regione Toscana a fare la sua parte che, va riconosciuto, è ovviamente importante.
“Cara Franca, siamo tutti pronti per tuffarci mercoledì. E, aggiungiamo, a certi brutti venticelli che ci arrivano ed ai quali non vogliamo credere: guai a chi dovesse pensare di mettere i bastoni fra le ruote, a chi non fosse contento per questo risultato a prescindere da chi l’ha ottenuto, perché sarebbe assurdo, privo di qualsiasi senso civico e la città non lo accetterebbe”.
