Premessa doverosa: il risultato e l’andamento della partita di Ponsacco sono aspetti del tutto marginali rispetto alle questioni societarie, delle quali la dirigenza non intende parlare, eccetto una frase sibillina che il presidente Cristiano Baroni ha pronunciato in riferimento ad una possibile uscita di scena di Fabrizio Tonelli: “In quel caso vedremo come muoverci. Al momento soluzioni alternative non ce ne sono”.
Domani sera (17 ott) si terrà l’assemblea dei soci, nella quale dovranno essere assunti provvedimenti concreti. Senza ulteriori rimandi. Prevista la partecipazione dell’azionista di maggioranza. A lui l’obbligo di fare chiarezza su quanto (non) accaduto negli ultimi mesi, tra rimborsi non pagati e promesse non mantenute.
La squadra attende, ma non spera. A Ponsacco ha rimediato un 2-2 dalle molteplici sfaccettature. Una gara che il Viareggio ha rischiato di vincere e pure di perdere. I due pali stampati dallo sfortunato Di Paola fanno da contraltare all’occasionissima sciupata allo scadere dai padroni di casa, con Guidi che sulla linea ha respinto il tiro di Menichetti, evitando alle zebre il terzo ko di fila.
Pagano abbassato a centrocampo, Rosati dietro le due punte: atteggiamento spregiudicato che ha fornito risposte confortanti nel primo tempo, con lo stesso Rosati che alla mezz’ora di testa ha corretto in rete un tiro senza troppe pretese di De Magistris, momento più splendente di una frazione nella quale i bianconeri avrebbero potuto pure raddoppiare, se Di Paola – ancora a secco in campionato – avesse corretto la mira del colpo di testa sulla punizione di Pagano.
L’intervallo ha fatto male al Viareggio, perché il Ponsacco è rientrato dagli spogliatoi più coriaceo e determinato: quattro minuti dopo l’inizio della ripresa, Gomes di testa ha punito Cipriani, rimescolando il mazzo. Lo voleva il gol Di Paola. Non lo ha trovato perché prima ha trovato l’opposizione di Cirelli, poi quella del palo, tutto in due minuti. Al danno ha fatto seguito la beffa, con il sinistro spedito da Granito sotto l’incrocio che ha permesso ai padroni di casa di mettere la freccia e compiere il sorpasso.
Quando il peggio si stava prefigurando, il Viareggio ha raddrizzato il match con il solito Rosati, abile a sfruttare il prolungamento aereo del positivo Defilippi su angolo di Pagano.
Le zebre sono tornate a credere nella possibilità di cogliere un successo che manca da un mese. Cirelli ha messo un rammendo sulla punizione di Pagano e dove non è potuto arrivare, è stato salvato dal palo sul colpo di testa di un Di Paola che con la sorte ha un conto in sospeso. La spinta offensiva si è esaurita e lì il Ponsacco ha capito che i tre punti se li sarebbe potuti prendere.
Gomes ha vanificato un gioco di prestigio con un sinistro debole e centrale, poi di testa si è visto chiudere lo specchio della porta ancora dal portiere ospite, Menichetti a rimorchio ha sparato a botta sicura, Guidi, provvidenziale, ha salvato il 2-2.
Istantanee di una partita vibrante, un piacevole spettacolo. Per quel che conta, cioè niente, il Viareggio torna a muovere la classifica. Ciò che uscirà dal consiglio d’amministrazione di domani sarà davvero rilevante.
PONSACCO-VIAREGGIO 2-2
PONSACCO (4-3-1-2): Cirelli; Lici, Anichini, Colombini, Razzanelli; Bani, Balleri, Doveri; Papi (26′ st Menichetti); Granito (34′ st Zizzari), Gomes. All. Maneschi.
VIAREGGIO (4-3-1-2): Cipriani; Chelini, Defilippi, Guidi, De Magistris; Mariani, Russo (46′ st Pacciardi), Pagano; Rosati (28′ st Bacigalupo); Chicchiarelli (18′ st Bruzzi), Di Paola. All. Masi.
Arbitro: Sili di Viterbo.
Reti: 31′ pt Rosati, 4′ st Gomes, 12′ st Granito, 27′ st Rosati.
Note: ammoniti Chicchiarelli, Bruzzi, Russo (Viareggio). Angoli 4-8. Recupero 3′ pt, 3′ st.
