Venerdì 21 ottobre alle ore 18 presso la Sala Petri in Via Matteotti 87 a Viareggio si terrà, in preparazione del congresso cittadino, un’assemblea aperta per presentare e discutere le tematiche riguardanti la costituzione, anche a Viareggio, di una sezione del Partito Comunista Italiano.

“A 25 anni dallo scioglimento del Partito Comunista Italiano le condizioni dei giovani, dei pensionati, dei lavoratori sono drammaticamente peggiorate. Il capitalismo, senza più freni e contrappesi, ha mostrato il suo vero volto, smentendo nei fatti tutte le prospettive di benessere, progresso sociale e pace tra i popoli.
Oggi i lavoratori sono più soli, precari, sottopagati, ricattabili”, si legge in una nota del comitato viareggino del Pci.

“Sono quotidiani gli attacchi allo stato sociale, alla sanità pubblica e al diritto a curarsi, alle pensioni, ad una vita libera e dignitosa. La Scuola pubblica è soffocata da tagli sempre più insostenibili. La paura del diverso e l’individualismo dilagante sono sostenuti per alimentare guerre tra i poveri del mondo lasciando indisturbati i manovratori che sullo sfruttamento di masse di disperati basano le loro fortune. Gli spazi di democrazia sono progressivamente ridotti per togliere voce ai popoli. Le guerre per gli interessi economici occidentali dilagano e devastano intere aree del mondo innescando fenomeni migratori biblici. I giovani sono privati di sogni e di speranze per un futuro migliore.

“Sotto la spinta di queste drammatiche condizioni, agli inizi di giugno a Bologna si è svolto il congresso ricostitutivo del Partito Comunista Italiano, il PCI, il partito che per decenni è riuscito ad organizzare masse di giovani, di lavoratori, di diseredati, producendo cultura e consapevolezza, contribuendo a far progredire, nel solco dei principi della Costituzione repubblicana, la crescita economica, sociale, civile e morale nel nostro Paese.

“Come sta avvenendo in tutt’Italia, anche in provincia di Lucca proseguono le iniziative per la ricostruzione del PCI, una comunità politica coesa e determinata che lotti per una radicale alternativa alle politiche antipopolari del governo Renzi e delle destre populiste.

“Nello specifico cittadino Viareggio con le sue molteplici emergenze, da quella istituzionale a quelle politiche,economiche e sociali,ha davvero bisogno di una forza politica seria, utile e responsabile che contribuisca alla sua rinascita prima di tutto economica ma anche civile e morale.

“Il peso di una crisi che sembra infinita ha minato il senso profondo di comunità, solidarietà e altruismo che in tempi nemmeno tanto lontani hanno caratterizzato il nostro senso collettivo di cittadinanza e di appartenenza a una storia, a un progetto condiviso di sviluppo.

“Per questi e altri motivi politici e sociali pensiamo che ci sia di nuovo bisogno dei Comunisti, della loro passione e del loro contributo”.

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ultimo aggiornamento: 19-10-2016


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