Noi del Forte, la lista civica a sostegno di Bruno Murzi Sindaco alle prossime amministrative, su Piazza Marconi o come dai turisti meglio conosciuta, piazza del Mercato ha le idee molto chiare, riqualificare innanzitutto lo spazio: “Tra le tante cose per cui Forte dei Marmi è famosa, il mercato di Piazza Marconi si è sicuramente ritagliato negli anni una posizione rilevante. La sua ubicazione centrale, la qualità della merce esposta e venduta e la rinomanza che ormai ha conquistato tra residenti e turisti, lo rendono una tra le più affermate icone del nostro paese. Come tutte le belle cose però, se per anni non sono oggetto di manutenzione, iniziano a mostrare importanti criticità.
Di fatti il mercato settimanale, con il suo affollamento di banchi e il loro insistere sul terreno della pineta in estate, e soprattutto in inverno, crea una situazione inaccettabile ed indecorosa, senza considerare il danno ambientale causato dalla presenza degli automezzi a seguito dei banchi”.
E da Noi del Forte giunge una proposta precisa: “La pineta di Piazza Marconi, che fu certamente voluta, da chi la ideò e creò, come parco naturale nel centro del paese, è purtroppo per la maggior parte della settimana uno spoglio deserto privo di ogni attrattiva. Nonostante le proteste di residenti e commercianti, l’attuale Amministrazione Comunale, in dieci anni, non ha avuto il coraggio, o sentito la necessità, di prendere i necessari provvedimenti per far sì che la situazione del mercato settimanale venisse realmente regolamentata e risolta e, nello stesso tempo, che la pineta di piazza Marconi potesse rivivere il proprio scopo di parco naturale, riqualificandone il terreno e la viabilità pedonale interna e, secondo l’apprezzabilissima idea di alcuni, trasformarsi in “padiglione per la musica“ dove possano essere tenuti concerti all’aperto durante la stagione estiva.
Il nostro impegno, in caso di vittoria alle prossime amministrative è quello di metter mano in tempi brevissimi alla riorganizzazione del mercato settimanale, certamente eliminando la presenza dei banchi all’interno della pineta e finalmente liberando uno utilissimo centrale per rendere possibile ai cittadini di riappropriarsene e viverlo pienamente”.
