E’ stata inaugurata al Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa la mostra “Vind’arte” a cura di Amedeo Fusco. Venticinque artisti da tutta Italia hanno aderito a questa nuova e originale iniziativa mettendo a disposizione le proprie opere, che sono diventate le etichette di un Moscato secco della Val di Noto. Fra questi, l’artista di Viareggio Dalila Lazzarini.

Dalila Lazzarini è nata a Viareggio nell’autunno del 1979 e nel 2012 si è trasferita a Roma. Per gioco, un giorno, disegnò una bambina, uscita dalla sua fantasia, e sembrava così reale, che decise giorno dopo giorno di darle vita, affezionandosi alle movenze che naturalmente le veniva da attribuirle. A poco a poco le ha costruito attorno un mondo intero a metà tra sogno e realtà. In questo modo, con l’aiuto di un pugno di matite ed una penna, è nata una fiaba…

All’inaugurazione di “Vind’arte” sono intervenute numerose persone, che hanno molto apprezzato l’allestimento e l’idea di Amedeo Fusco, un connubio originale tra arte e “gusto” tale da poter entrare nelle case di tutti, come una contaminazione che possa avvicinare la gente all’arte. La mostra, che vede esposte sia le opere originali sia le bottiglie da collezione con le etichette realizzate dagli artisti, rimarrà visitabile per tutto il mese di dicembre.

Le 25 etichette (utilizzate in 21 serie differenti di bottiglie) sono in tiratura limitata, ciascuna numerata e con firma autentica dell’artista. Si tratta di 18 pittori, 1 fotografo, 1 pirografista, 1 scultore e 4 poeti: Arturo Barbante, Dalila Lazzarini, Dania Minotti, Fabrizio Viola, Franco Filetti, Gina Fortunato, Giovanni Lissandrello (con poesia di Giuseppe Lissandrello), Ivo D’Orazio, Laura Longhitano (con poesia di Achille Ruffilli), Manuela Distefano, Michelangelo Lacagnina (con poesia di Rosario Sprovieri), Orlando Tocco, Paola Cabona (con poesia di Raniero Iafanti), Paolo Cutrano, Piera Narducci, Roberto Trucco, Sergio Cimbali, Silvano Braido, Silvano Ruffini, Annalisa Cavallo, Lucio Morando.

“Sento di aver realizzato – ha detto Amedeo Fusco – qualcosa di molto importante non solo per il Centro di Aggregazione Culturale, ma anche per la mia vita ed il mio percorso. Da diverso tempo lavoro a questa idea e vederla adesso realizzata, grazie anche a chi ha creduto in questo progetto, è una grandissima soddisfazione”.

Le bottiglie di “Vind’arte” si trovano esposte al Centro di Aggregazione Culturale, allo spazio “MOMM” di Comiso, alla Galleria “OZ” di Nicolosi (CT) e presso lo spazio “Corner Art” di Brugherio (MB). Collezione “Vind’arte”.

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ultimo aggiornamento: 17-12-2016


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