Alla fine del mese scorso si è svolta presso la Regione Toscana la Conferenza dei Servizi prevista dal Piano Paesaggistico per la valutazione di conformità allo strumento regionale del Piano Particolareggiato di Seravezza. “Durante la discussione – fa sapere Valentina Salvatori, Assessore all’Urbanistica del Comune -, alla quale hanno partecipato oltre alla Regione, la Soprintendenza in rappresentanza del Ministero dei Beni Culturali e del Paesaggio, la Provincia di Lucca e il Comune, è stato preso atto di come il piano sia suffragato da un approfondito Quadro conoscitivo, frutto di analisi di primissimo livello e di un percorso partecipativo articolato che ha coinvolto la cittadinanza, che individua e classifica gli elementi costituenti il centro cittadino. È stata apprezzata molto la struttura dello strumento, configurato sostanzialmente come un masterplan, che attraverso un insieme di scelte, chiaramente descritte negli elaborati progettuali, definisce un progetto organico dello spazio pubblico e un sistema di regole indirizzate alla gestione coerente degli interventi di riqualificazione urbana, pur garantendo un’ampia flessibilità progettuale nella futura fase attuativa.
La conferenza, e in particolare i responsabili tecnici della Regione Toscana, – continua Salvatori – hanno molto apprezzato questa nuova visione di superamento della condizione vincolistica delle norme in favore di un nuovo approccio basato su un quadro di richiami stilistici per le pratiche trasformative ordinarie con una disciplina e riferimenti a buone pratiche, per indirizzare anche le azioni diffuse a concorrere a rinforzare la chiave interpretativa storico-edilizia del centro storico.
È stato valutato positivamente e ritenuto assai importante anche il tentativo di declinare gli astratti contenuti del piano di gestione del sito UNESCO di Palazzo Mediceo, in norme di tutela e valorizzazione”.
A seguito del parere favorevole della Conferenza paesaggistica regionale, nelle prossime settimane verrà predisposta la bozza di controdeduzioni alle osservazioni pervenute (una quindicina circa) e, dopo l’analisi della Commissione urbanistica, il piano andrà in Consiglio comunale per l’approvazione.
“Con l’approvazione del Piano Particolareggiato di Seravezza – conclude l’Assessore – la città sarà dotata di uno strumento al passo con i tempi, flessibile ma puntuale, basato sulla ridefinizione qualitativa delle aree pubbliche urbane come luoghi della socialità e sulla riqualificazione del tessuto edilizio privato da mantenere e reinterpretare correttamente a partire dalle esigenze dell’abitare e del produrre contemporaneo. Le parole di apprezzamento espresse dalla Regione e dal Ministero, che hanno parlato di “esemplarità”, ci danno soddisfazione per il lavoro fatto in questi anni e confermano la bontà del progetto di crescita che questo piano intende perseguire per gli anni a venire”.
