Trovato l’accordo fra le parti:
la rata al Consorzio Ambiente Versilia rinviata di tre mesi
Il consiglio comunale ritira la delibera.
Ritirati i primi due punti all’ordine del giorno al consiglio comunale, svoltosi martedì 3 gennaio a Villa Bertelli. La Variazione al Bilancio di Previsione 2017/2019 e l’anticipazione di euro 8.000.000 a favore del Consorzio Ambiente Versilia, (C.A.V.) dunque, sono stati stralciati dalla prima assise consiliare del nuovo anno. Ad annunciare la decisione è stato il sindaco Umberto Buratti all’avvio dei lavori. “Siamo reduci da un incontro con Termomeccanica, Mediocredito italiano e i Comuni di Seravezza, Massarosa e Pietrasanta – ha detto il sindaco – per fare il punto sulla scadenza relativa all’accordo transattivo stipulato a suo tempo fra Comune di Pietrasanta, Massarosa e C.A.V. da una parte e Termomeccanica dall’altra. Un accordo che prevedeva la scadenza entro il 5 gennaio a Termomeccanica da parte di C.A.V. Nel frattempo, Termomeccanica ha ceduto il proprio credito derivante dall’accordo transattivo a Mediocredito italiano. L’incontro era stato programmato per valutare se ci fossero le condizioni per un rinvio a questo ultimo termine di pagamento. Tutte le parti presenti hanno concordato la possibilità di richiedere una proroga di 90 giorni della scadenza del 5 gennaio, in attesa della definizione di un finanziamento, che dovrà essere erogato da un istituto bancario a favore di C.A.V. per il saldo del debito. Da qui la sospensione della delibera in consiglio comunale, posticipato al pomeriggio, per riferire gli esiti della riunione. Ricordo – ha proseguito Buratti– come l’accordo transattivo, stipulato a suo tempo, abbia permesso di ridurre di 2.500.000,00 euro il contenzioso dei Comuni versiliesi, sceso da 15.500.000,00 a 13.000.000,00 euro. Ricordo anche come la prima tranche di 5.000.000,00 di euro sia stata versata da C.A.V. grazie all’anticipazione della Regione Toscana da restituire entro il 2018. Inoltre, – ha puntualizzato il sindaco – l’eventualità di un’anticipazione da parte del Comune di Forte dei Marmi della rata in oggetto, è stata da noi presa in considerazione e inserita all’ordine del giorno del consiglio, in attesa dell’incontro con Termomeccanica, Mediocredito italiano e gli altri comuni versiliesi. Ciò con l’obiettivo di avere a disposizione ogni possibilità per salvaguardare il mantenimento della riduzione del dovuto, che in caso di inadempienza nel pagamento della seconda rata, sarebbe automaticamente annullata, riportandolo a 15.500.000,00 euro. Nel frattempo, sono state predisposte dagli uffici le verifiche necessarie ad un’operazione di questo genere, che, chiaramente, non sarebbe assolutamente stata presa senza tutte le dovute garanzie. Infine, per rispondere alla solita ingiustificata provocazione dei candidati di Noi del Forte – ha concluso il sindaco – l’eventuale anticipazione non avrebbe comunque indebitato i cittadini, che casomai sarebbero diventati dei creditori nei confronti del C.A.V”.
