“Lunedì 23 gennaio è stato votato in Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2017, che ha riconfermato ancora una volta l’incapacità amministrativa dell’Amministrazione Del Dotto.” Scrive così il capogruppo Udc in Consiglio Comunale, Pier Francesco Pardini.
“Il Bilancio presenta infatti tantissime lacune, ignora o sottovaluta settori importanti quali la sicurezza o il sociale, per lasciare spazio a lavori prettamente “elettorali”, che non procureranno nessun vantaggio per Camaiore e i suoi cittadini.
È lampante che il Sindaco Del Dotto e la sua Giunta stanno sprecando i soldi di tutti i cittadini in una serie di interventi dell’ultimo minuto: una sfilza di lavori approssimativi, spesso sbagliati (come il caso della piantumazione di alberi subito seccati o del marciapiede con conseguente diminuzione di parcheggi in via Italica, o in via Sarzanese), senza che si segua una precisa linea per lo sviluppo del territorio.
Nel Bilancio, intanto, l’Amministrazione continua a chiedere sempre più soldi ai cittadini: ha con-fermato la maggiorazione dello 0,8% della TASI e ha mantenuto al massimo le aliquote dell’Addizionale Irpef, che vanno a gravare soprattutto sulle fasce medio – basse (il contrario di quanto aveva fatto l’Amministrazione Bertola, che aveva fissato le aliquote al minimo consentito dalla legge).
Nel triennio 2017-2019 non si prevedono neppure acquisizioni di fondi da parte di organismi comunitari e internazionali; questa Giunta pensa infatti che sia superfluo partecipare a bandi europei, è più facile attingere solamente alle tasche dei cittadini.
Nel frattempo si stipulano nuovi mutui (la previsione per 2017 è di € 2.111.965,82, che si aggiungono agli 8 milioni contratti nel 2016) e vengono rinegoziati quelli già presenti, così da spostare il debito alle future Amministrazioni.
Un indebitamento sempre crescente e sempre più preoccupante. C’è da chiedersi, inoltre, come sia possibile che Camaiore abbia raggiunto un simile debito per la gestione di un servizio, quello dei rifiuti appunto, che viene pagato diretta-mente dai cittadini e dove fra l’altro il servizio lascia molto a desiderare in tutte le frazioni e dove sembra che la Sea nei prossimi giorni riduca il servizio dovuto ai ritardi di pagamento.
Il quadro generale è sicuramente allarmante, tanto più che nel Bilancio non si tiene conto delle reali priorità dei cittadini; sono praticamente nulli, ad esempio, gli stanziamenti per la politica di si-curezza urbana: dopo aver ignorato il problema per oltre 4 anni e non aver neppure eseguito la manutenzione del sistema di video sorveglianza installato dalla precedente Amministrazione, Del Dotto ha di recente annunciato di voler allargare la rete con circa 8 telecamere, a patto che venga-no co-finanziate dalla Regione.
Ma nel Bilancio non si fa riferimento a nessun progetto a lungo termine, per cercare almeno di limitare la micro – criminalità sempre più preoccupante anche nelle nostre zone. Nel Bilancio di Previsione manca, in definitiva, un indirizzo serio di fondo, uno sguardo che vada oltre l’anno in corso; i soldi dei cittadini devono essere spesi con una logica precisa, per migliorare i servizi, salvaguardare il territorio e dare un futuro al nostro Comune. Tutti elementi di cui l’Amministrazione Del Dotto non ha mai tenuto conto.”
