Il consiglio comunale ha deliberato l’adozione della variante normativa al regolamento urbanistico, limitatamente agli articoli 5-6-7, che impedirà il frazionamento abitativo. “Questo atto – ha spiegato il vice sindaco e assessore all’urbanistica Michele Molino – fa seguito alla recente pronuncia del TAR Toscana, con cui è stato annullato l’articolo 10 del vigente Regolamento Urbanistico comunale, che vietava l’incremento del numero di unità abitative. Il nostro obiettivo – ha proseguito Molino- era la tutela dei caratteri distintivi del patrimonio edilizio di Forte dei Marmi e del suo tessuto urbano, caratterizzato dalla presenza di ville di pregio storico, documentario e artistico, oltre che da abitazioni dalle ampie superfici e metrature. Dal momento che il perseguimento di questi obiettivi non era attuabile senza una precisa previsione normativa, abbiamo convenuto di provvedere con la variante, che ne specifica gli ambiti di competenza. In questo modo, sono state definite le motivazioni che giustificano l’impedimento di frazionamenti indiscriminati delle unità abitative esistenti, impoverendo il tessuto urbano e creando ricadute negative sul turismo di qualità. Tengo a precisare che è stato fatto un lavoro mirato e di prevenzione, con l’intento di salvaguardare il patrimonio edilizio cittadino, sul quale poggia gran parte della nostra economia.
Sottolineo – conclude il vice sindaco- che l’opposizione,rappresentata dal consigliere Fabio Giannotti, si è astenuta, senza esplicitare le motivazioni”.

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