Nei giorni scorsi la Squadra Mobile è stata impegnata su più fronti a contrastare la criminalità di strada e lo spaccio al minuto.

Martedì scorso gli investigatori della Sezione Reati contro il Patrimonio hanno arrestato un uomo (Velletri, 10.10.1977), pregiudicato per reati contro il patrimonio. Da mesi l’uomo, di etnia sinti, aveva lasciato il campo nomadi di via delle Tagliate, dove viveva, per Foligno.

Il suo ritorno in città è coinciso con diverse segnalazioni di furti: alcune riguardavano tentativi di furti ai danni di signori anziani, avvicinati da uno sconosciuto con l’evidente intento di sottrarre loro il portafogli e gli effetti personali; altre, furti di borse da vetture in sosta di fronte le scuole. Per il sospetto che dietro gli episodi segnalati vi fosse proprio il malvivente, gli operatori della Squadra Mobile hanno iniziato a monitorarne gli spostamenti.

Martedì l’uomo, intorno alle sette del mattino, ha lasciato il campo nomadi di via delle Tagliate e si è diretto a Pescia. Nel parcheggio di una scuola materna del paese, servendosi di una punta da trapano, ha forzato una vettura in sosta e sottratto dall’abitacolo una borsa. Gli operatori, per la pioggia battente e per le numerose auto in sosta di genitori che accompagnavano i figli a scuola, non sono riusciti ad impedire il furto, ma hanno inseguito e fermato poco dopo l’auto in cui viaggiava l’uomo. L’uomo aveva con sé la refurtiva e oggetti atti allo scasso.

Trattandosi di una giornata piovosa, la vittima aveva accompagnato la figlia di sei anni sin dentro la struttura scolastica, lasciando la borsa in macchina; circostanza di cui il malvivente ha approfittato.

Giudicato per direttissima, l’uomo è stato condannato a 8 mesi di reclusione.

Sempre martedì, a Lucca, la sezione Antidroga ha arrestato per spaccio di cocaina un marocchino di trent’anni, regolare sul territorio nazionale, con precedenti specifici per reati in materia di stupefacenti.

Dopo le numerose segnalazioni di episodi di spaccio in via del Giardino, a Pontetetto, gli investigatori hanno avviato un’attività di controllo della zona. La sera di martedì, ad insospettire la Squadra Mobile, è stata la prolungata sosta, in detta via, di un marocchino alla guida di una Renault Clio.

Di lì a poco un furgone si è accostato alla vettura; il passeggero si è avvicinato, a piedi, alla Renault Clio e, dopo uno scambio veloce con il marocchino, è risalito a bordo del furgone, dove ad attenderlo vi era il conducente.

Fermati poco dopo, gli uomini del furgone, due italiani residenti a Lucca, hanno consegnato agli operatori due dosi di cocaina appena acquistate.

Il marocchino è stato arrestato; il GIP di Lucca, in sede di convalida, ha ordinato la sua permanenza in carcere.

Sul telefono del marocchino diversi contatti con numerosi clienti.

Tutti hanno dichiarato di acquistare cocaina dal pusher da tempo, alcuni da circa un anno, diverse volte a settimana, con le medesime modalità riscontrate dagli investigatori martedì sera.

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arresti cronaca Lucca

ultimo aggiornamento: 03-02-2017


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