Nel corso dell’ultimo fine settimana a Camaiore, a conclusione di mirate indagini, i Carabinieri della Stazione di Massarosa, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viareggio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre italiani, classe 1996, 1995 e 1997,  ritenuti responsabili in concorso del reato di estorsione.

In particolare i militari avviavano un’attenta attività d’indagine a seguito della denuncia presentata presso il Comando dell’Arma di Massarosa da un ragazzo del luogo. Lo stesso riferiva che qualche giorno prima alcuni coetanei gli avevano sottratto il telefono cellulare Apple Iphone rifiutando di riconsegnarlo se non dietro il pagamento di una somma di denaro. Nel corso dei giorni seguenti tra i ragazzi coinvolti vi era un intenso scambio di messaggi e chiamate e la somma richiesta per la riconsegna raggiungeva i 400 euro poiché veniva falsamente riferito alla vittima che il cellulare era stato consegnato ad un fantomatico “mafioso”. Il ragazzo però, supportato anche dai propri genitori, non cedeva alle richieste estorsive così i 3 ragazzi, avendo anche compreso che poteva essere stata presentata una querela nei loro confronti, organizzavano per sabato pomeriggio la consegna del telefono cellulare per la quale ottenevano il pagamento della somma di 60 euro.

Al momento dello scambio però erano presenti in zona anche i Carabinieri che intervenivano prontamente bloccando tutti i ragazzi che venivano condotti in caserma. Una volta giunti in caserma i militari rinvenivano sia il telefono cellulare che i 60 euro, il tutto immediatamente riconsegnato al legittimo proprietario.

I tre terminate le formalità di rito venivano condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari ove hanno atteso l’udienza di convalida che ha avuto luogo nella mattinata di ieri presso il Tribunale di Lucca. A seguito dell’udienza gli arresti sono stati convalidati ed in attesa delle prossime udienze solo nei confronti di uno di loro è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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