300 g di cocaina, 384 g di hashish in ovuli, 20 kg di hashish in panetti e 1 kg di marijuana, è lo stupefacente che la Squadra Mobile ha sequestrato, sabato scorso, ad un marocchino di San Pietro a Vico.
L’operazione della Sezione Antidroga si colloca nell’ambito del progetto Pusher, un’attività di alto impatto nel contrasto al micro spaccio, a cui hanno preso parte, il 3 e il 4 febbraio, tutte le Squadre Mobili delle province italiane, coordinate dal Servizio Centrale Operativo. Un impegno straordinario, di uomini e di mezzi, che ha portato all’arresto di 244 persone e al sequestro di ingenti quantitativi di stupefacente, consentendo di restituire dignità ai quartieri “a rischio” delle città italiane.
A Lucca, la Squadra Mobile, coadiuvata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, da personale dei Commissariati di Viareggio e Forte dei Marmi, della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria, ha contributo al progetto presidiando, nei due giorni previsti, le piazze di spaccio della provincia.
Sabato sera, gli investigatori hanno operato il sequestro dell’ingente quantitativo di stupefacente e l’arresto del marocchino che lo deteneva ai fini di spaccio, un uomo nato in Marocco nel  1981, incensurato, regolare sul territorio nazionale.
L’uomo, un commerciante ambulante di capi di abbigliamento, sabato mattina, come ogni giorno, è uscito di casa per vendere la merce in un mercato di Porcari.
Durante il mercato, gli investigatori dell’Antidroga hanno osservato i vari contatti del marocchino con la clientela.
Nel pomeriggio, dopo avere fatto ritorno a casa, lo spacciatore si è messo nuovamente alla guida del furgone e ha raggiunto Capannori. In una piazza del paese, ha lasciato il furgone ed è salito a bordo di un’auto in sosta. Dopo un veloce scambio con il passeggero, il marocchino ha ripreso il furgone e si è allontanato dirigendosi verso casa.
Il conducente dell’auto, fermato poco dopo, ha consegnato agli investigatori una dose di cocaina, acquistata poco prima.
L’uomo è stato fermato, qualche istante dopo, a Lucca, in località San Pietro a Vico, a pochi metri dalla sua abitazione.
Nell’abitacolo del veicolo sono stati rinvenuti due involucri di cocaina, numerosi ovuli di hashish, c.d. castagne, una busta colma di marijuana, un bilancino di precisione e sostanza da taglio.
All’apertura del vano di carico, gli investigatori si sono trovati di fronte a decine di scatoloni contenenti biancheria intima, calzini, pigiami, maglie e jeans; tra gli indumenti erano nascoste decine e decine di panetti di hashish.
Nell’abitazione del pusher sono stati rinvenuti, inoltre, 15 mila euro, in banconote da piccolo taglio; la somma, ritenuta provento dell’attività di spaccio, è stata sottoposta a sequestro.
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ultimo aggiornamento: 09-02-2017


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