Un nuovo stanziamento di 5,8 milioni di euro. Lo ha deliberato la Giunta regionale su proposta dell’assessore alla formazione e al lavoro, Cristina Grieco. Serviranno a finanziare ulteriori progetti di formazione territoriale, facendo così scorrere la graduatoria approvata lo scorso febbraio che aveva consentito, grazie ad uno stanziamento di 3,5 milioni di euro, di approvare 53 progetti su 156. Ciò consentirà di ampliare le figure e le aree professionali coinvolte.

“In questo modo – spiega l’assessore Cristina Grieco – copriamo l’intero territorio regionale e formeremo altre figure professionali che non erano rientrate nella prima graduatoria. Con i 9,3 milioni di euro stanziati complessivamente finanziamo interventi formativi per circa 1860 allievi, oltre 1.000 dei quali dovrebbero essere assunti alla fine dell’intervento formativo, che durerà un anno. E’ un pezzo importante della nostra scelta verso una formazione territoriale e orientata al risultato, che poi è quello di creare occupazione qualificata e stabile”.

La regione conta in questo modo di arrivare a finanziare pressoché tutti i circa 155 progetti risultati finanziabili in quanto pienamente rispondenti alle richieste del bando. La metà dello stanziamento deriva dai fondi del Fse (il Fondo sociale europeo), il 34% dalla quota statale e il 15% da risorse regionali. Il ventaglio delle qualifiche è davvero amplissimo e spazia nel vasto campo delle professioni. Tra le professionalità che sarà possibile formare grazie a questo ulteriore stanziamento figurano tra le altre quelle di specializzato in innesti e potature, conduttore e gestori di oliveti e frantoi, animatori socio educativi, specializzati nelle varie fasi di trattamento dei pellami, sviluppatori di siti internet e pagine web e panificatori.

“E’ il frutto – conclude l’assessore Grieco – di una nostra precisa scelta: quella di individuare le filiere a maggior tasso di occupabilità dei formati e di compiere una verifica dell’effettivo tasso di occupazione prodotto, impegnando le aziende ad assumere. Puntiamo insomma non ad una formazione fine a se stessa, ma al raggiungimento dei risultati, con agenzie formative certificate e davvero in grado di rappresentare per i lavoratori un valore aggiunto in grado di pesare positivamente sul loro futuro”.

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formazione professionale Regione Toscana

ultimo aggiornamento: 05-05-2017


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