Stanchezza e soddisfazione. Sono queste le sensazioni che convivono nel patron Vullo al termine di un giugno che definire impegnativo è riduttivo. Iscrizione alla Serie A2 e relative coperture finanziarie, campo di gioco, mercato, sono questi i grandi nodi da sciogliere non appena caduto l’ultimo pallone della finale play off ed oggi che questo immane lavoro è stato fatto c’è stanchezza ma, appunto, anche grande soddisfazione.
“Dal 5 giugno non abbiamo mai staccato la spina – dice il massimo dirigente della Pallavolo Massa – Non abbiamo fatto a tempo a conquistare la promozione che abbiamo dovuto stringere i tempi su tutte le necessità che questo successo si portava con se e cioè trovare le risorse economiche, formalizzare l’iscrizione alla Serie A attraverso una fideiussione, trovare una sede dove disputare le gare casalinghe e, non ultimo, operare sul mercato per formare la rosa di giocatori con cui affronteremo questa nuova avventura. Sono stati 25 giorni di fuoco ma ce l’abbiamo fatta”.
Andiamo per punti e partiamo dall’iscrizione. “Lunedì la formalizzeremo attraverso il deposito della garanzia fideiussoria. In questo modo la nostra iscrizione alla serie A sarà ufficiale. Non è stato semplice ma lunedì, almeno da questo punto di vista, sarà tutto a posto e potremo concentrarci su altro”. Tra questo altro appunto l’impianto di gioco. “Nel corso di queste settimane abbiamo approfondito sondaggi su cui avevamo già iniziato a lavorare prima della fine dei play off. Anche in questo caso il lavoro è stato molto faticoso. Oggi possiamo ufficializzare che la Pallavolo Massa giocherà la prossima stagione a La Spezia. Abbiamo sondato la disponibilità degli impianti di Forte dei Marmi e Viareggio ma alla fine l’unica risposta positiva l’abbiamo ricevuta per il palazzetto ligure. Giocheremo al “Gianfranco Mariotti” che rispetta le richieste della Lega Pallavolo in merito a capienza, dimensioni e soprattutto altezza e dove ci sono garantiti spazi adeguati alle nostre necessità”. Una scelta obbligata ma anche coraggiosa quella di giocare fuori regione? “Una scelta necessaria che prendiamo come un’opportunità. La Spezia è una città importante, con un ottimo tessuto economico e produttivo legato in gran parte al porto. E’ una città di buonissime tradizioni pallavolistiche e dove anzi la passione per il nostro sport esiste da tempo ed è molto profonda. Oltre a questo in Liguria non ci sono attualmente squadre di Serie A e questo speriamo possa convogliare l’attenzione degli appassionati sulla nostra squadra”. 
Opportunità di seminare pallavolo e passione in una terra vicina con risultati che possano rimanere buoni anche per quando tornerete finalmente a giocare a Massa? “Vista la vicinanza geografica e logistica, La Spezia e la parte della Liguria più vicina al confine con la Toscana potrebbero diventare un buon serbatoio di passione pallavolistica e di risorse per il nostro settore giovanile, a prescindere da dove giocheremo nei prossimi anni. E’ certamente un aspetto di cui abbiamo tenuto conto nel fare la scelta di giocare a La Spezia”. Un breve cenno anche al capitolo mercato. A che punto siete nella costruzione della rosa? “Siamo molto avanti, abbiamo praticamente definito tutti i ruoli ed a brevissimo sveleremo anche i nomi ai nostri tifosi”.
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ultimo aggiornamento: 30-06-2017


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