Il vicesindaco di Massarosa Damasco Rosi e l’assessore all’ambiente Agnese Marchetti hanno effettuato un sopralluogo a sorpresa presso l’impianto di trattamento dei rifiuti sito in località Pioppogatto, di proprietà dei comuni della Versilia (CAV) e attualmente gestito da Ersu S.p.A., per verificare la situazione rispetto anche alle segnalazioni dei giorni scorsi relativamente alle maleodoranze avvertite in alcune zone di Viareggio e Lido di Camaiore, fissando per venerdì 7 luglio il primo open day, come già anticipato nelle settimane scorse.
“Ci siamo presentati a sorpresa ai cancelli dell’impianto – dichiarano il vicesindaco Damasco Rosi e l’assessore all’ambiente Agnese Marchetti – ed abbiamo effettuato una visita all’interno delle strutture dove avvengono le varie fasi della lavorazione dei rifiuti, dall’ingresso all’uscita.
Abbiamo potuto constatare che tutto avviene secondo le procedure e non abbiamo riscontrato anomalie né all’interno, nei locali aspirati, né all’esterno dei capannoni. Anche in termini di maleodoranze, seppur in presenza di vento, non abbiamo avvertito criticità fuori dalla struttura e nei piazzali antistanti. Inoltre le aree all’aperto sono risultate pulite e ben curate lungo tutto il perimetro. Come già fatto ogni volta che si è presentata la problematica delle maleodoranze avvertite sulla costa – proseguono – chiederemo ad ARPAT di effettuare controlli su tutti i siti sensibili che oramai sono noti per capire da dove esse possano scaturire.
Negli anni passati partecipammo anche ad un progetto con la provincia di Lucca attraverso l’uso di “nasi elettronici” e questionari e in quell’occasione, come in altre, emerse che i cattivi odori provenivano dall’impianto di trattamento del verde della Morina di Viareggio.
Venerdì 7 luglio – proseguono – ci sarà la giornata di apertura dell’impianto al pubblico come mai avvenuto fino ad ora. É questa una importante iniziativa dell’Amministrazione Comunale e contemporaneamente una occasione per tutta la cittadinanza (non solo del Comune di Massarosa) per conoscere meglio e vedere con i propri occhi l’attività che si svolge ogni giorno presso l’impianto.
Lo scopo di questa visita, oltre a consentire a chiunque voglia di toccare con mano e conoscere nel dettaglio come funziona il ciclo dei rifiuti e come gli stessi vengono separati e valorizzati, è anche e soprattutto quello di ripristinare un concetto di trasparenza e verità nei confronti di taluni argomenti che in alcuni casi sono stati trattati con approssimazione, generando confusione ed inesattezze al solo fine di strumentalizzare in chiave politica.
Al termine della visita i tecnici illustreranno ai visitatori anche le potenzialità future dell’impianto e cosa sarà destinato ad essere grazie al lavoro degli anni passati svolto anche in sede di ATO Toscana Costa.
La visita sarà consentita previa prenotazione – specificano e concludono Rosi e Marchetti – che dovrà essere effettuata telefonando ai numeri della Segreteria del Sindaco di Massarosa: 0584 979241 – 979264 o inviando una mail all’indirizzo: [email protected].
Per motivi organizzativi e di sicurezza è ammesso un numero massimo di 40 partecipanti. Si consiglia un abbigliamento adeguato e comunque si precisa che saranno forniti dispositivi di protezione (obbligatori per legge) quali caschetto e casacca. La visita avrà inizio alle ore 17.00 con ritrovo direttamente all’impianto che ricordiamo è situato in Massarosa zona Montramito, Via della Pieve (loc. Pioppogatto). Qualora dovessero essere superate le 40 adesioni, venerdì 14 luglio sarà organizzata una seconda giornata di vista con le modalità e orari già indicati”.
