“Alla fine si è avverato quello che avevamo previsto:un teatrino ridicolo quello che vede coinvolti tre esponenti politici di primissimo piano, quali Daddio, Matteucci e Del Dotto” a sostenerlo, il MoVimento 5 stelle Camaiore
“L’idea che i soggetti sovracitati avrebbero fatto un accordo sottobanco circolava nelle borgate camaioresi già prima dell’elezioni.
La lista costruita da Daddio era finalizzata a determinare la sconfitta di Bertola e ad assicurarsi un alleanza con Del Dotto, il quale in segno di riconoscimento avrebbe distribuito agli “alleati”qualche incarico (assessorato/i o comunque ruolo/idi visibilita).
Tuttavia il mancato ballottaggio ha fortemente minato la strategia politica di Daddio e company, in quanto non hanno potuto fare nessun accordo determinante ai fini elettorali.
Nonostante ciò la voglia di Daddio di ottenere un ruolo di visibilità e di far entrare il fidato sodale di partito Alberto Matteucci (si quello che nel 2012 aveva 11 incarichi ben retribuiti) in consiglio comunale per dare una mano all’attuale maggioranza, è rimasta la stessa ed è stato ampiamente dimostrato con l’accordo politico che è stato fatto dopo l’elezioni con il sindaco Del Dotto
Pensiamo ci sia poco da commentare : giochini di potere segno della vecchia politica ,che per salvaguardarsi un posizione di privilegio è disposta a far l’accordo pure con il diavolo (non che il Del Dotto sia il diavolo ehh).
La cosa più brutta è che “Passione e idee” si è presentata come una lista autonoma fuori dai giochini di partito ,ma alla fine ci ha preso tutti per i fondelli ,in particolare quelle 1148 persone che hanno creduto nelle buone intenzioni della lista e nel suo candidato sindaco .
A questo punto ci possiamo aspettare di tutto:5 anni sono lunghi,speriamo di non vedere piu giochini di palazzo e cesaricidi(tipico dell’antica Roma),segni tangibili di una politica fatta per interessi,ma iniziative promosse per il bene collettivo”
