«La guerra della fossa (dell’Abate), ovvero come tentare di far passare una bagarre personale per una battaglia ambientale (ed economica). Peccato che alla fine a parlare siano i fatti, ed qui le parole non bastano più». Ad entrare sulla questione è il portavoce di Fratelli d’Italia di Viareggio, Alberto Pardini.

«Apprezzeremmo – davvero – se il Sindaco iniziasse una campagna contro l’inquinamento, ma parlare della fossa dell’Abate e dell’acido paracetico senza affrontare il problema a monte è strumentale. Del Ghingaro ha a cuore l’ambiente e la salubrità delle acque come sembrerebbe dalle continue uscite in merito? Bene, allora avvii insieme al Comune di Massarosa i controlli sugli scarichi abusivi e sulla situazione del lago di Massaciuccoli, sui gravi problemi ambientali dell’area delle ex Carbonaie e di via Cimarosa, perché la fossa – sia chiaro – è solo la punta dell’iceberg».

«Proprio in merito c’è la sentenza della Cassazione che ha confermato lo sversamento del percolato nelle acque del lago durante i lavori di bonifica delle ex Carbonaie, chiediamo che il Comune di Viareggio, l’Ente Parco Naturale MSRM e la Regione Toscana si attivino per una richiesta di risarcimento dei danni patiti dal territorio e si organizzino per quel recupero ambientale reale e concreto che i cittadini aspettano da anni»

(Visitato 194 volte, 1 visite oggi)

T-riciclo: un mezzo ecologico per la raccolta dei rifiuti in passeggiata

“Viareggio Porto rimanga pubblica” CGIL pronta al confronto