Una piazza del Duomo gremita ha fatto da cornice al corteo storico che ha chiuso la prima edizione di Pietrasanta Medievale, dopo il grande successo della prima serata. Una due giorni dai grandi numeri che ha portato migliaia di persone in centro. Un grande evento che, al debutto, ha richiamato nel cuore della Piccola Atene adulti e bambini, residenti e turisti. La grande sfilata con oltre cento figuranti per le vie della città ha segnato, com’era nelle attese, il momento clou della manifestazione. In costume d’epoca anche il sindaco Massimo Mallegni e la sua giunta, dal vicesindaco Daniele Mazzoni agli assessori Andrea Cosci, Simone Tartarini, Lora Santini. In abiti medievali anche la presidente del consiglio comunale Francesca Bresciani, la presidente della Fondazione Cav, Liliana Ciaccio, ma anche Daniela Zalcetti e Carla Tonacchera in rappresentanza del Comitato Gemellaggi. Un segnale forte di partecipazione a un evento che aggiunge un tassello importante al programma della stagione estiva di Pietrasanta, mettendo in cartellone anche le tradizioni popolari, un pezzo di storia e cultura del territorio. “Un risultato a cui abbiamo lavorato tanto – spiega Adamo Bernardi, capo dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco e ideatore della rassegna – Il pubblico di questo week end ci ha ripagato dell’impegno investito sull’iniziativa, che a questo punto diventerà un appuntamento fisso con cadenza annuale, già a partire dal 2018”.

Un esperimento riuscito sotto tutti i punti di vista, con il picco massimo di presenze registrato per l’arrivo in notturna di Papa Urbano VI, proprio come accadde nel 1386. Una rievocazione storica a cui hanno preso parte le Contrade della Cervia e della Madonnina, i Balestrieri della Contrada di San Paolino giunti da Lucca, l’Ordo Civitates Pietrasanta, gli Arcieri dello Spino Fiorito, i Fanti di Spade e il Gruppo Sbandieratori Palio dei Micci. L’affluenza record non si è registrata solo in piazza Duomo, ma anche nel parco della Rocca all’interno dell’area bambini, animata dagli spettacoli di magia dei Senza Nome, dallo staff della Versiliana dei Piccoli e dai volontari del Gruppo Per Servire. Prese d’assalto anche le bancarelle del mercatino medievale e sabato sera la cena a tema nel Chiostro di Sant’Agostino, organizzata dalla contrada La Cervia, ha messo a tavola 150 commensali.  “Pietrasanta non è solo arte e cultura, ma anche storia e tradizione – ha detto il sindaco Massimo Mallegni – Una città che punta a un grande futuro non può dimenticare il suo glorioso passato. L’obiettivo della mia amministrazione è valorizzare il nostro patrimonio storico, riqualificando la Rocca perché diventi parte integrante di quel museo a cielo aperto che è oggi il centro storico. Per celebrare le tradizioni bisogna renderle vive e Pietrasanta Medievale si svilupperà nel tempo con questa vocazione”.

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ultimo aggiornamento: 08-08-2017


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